Il progetto “CodyTrip” porterà molte classi da tutta Italia alla scoperta virtuale dell’Aquila Capitale della Cultura, dei Laboratori del Gran Sasso e dell’Osservatorio astronomico d’Abruzzo, con visite online e incontri con i ricercatori
L’AQUILA – Un viaggio virtuale tra le stelle, la scienza e la cultura, con tappa all’Aquila e sul Gran Sasso d’Italia. Torna “CodyTrip”, il progetto di turismo didattico interattivo ideato dal professore Alessandro Bogliolo dell’Università di Urbino e organizzato da Digit in collaborazione con l’ateneo e Giunti Scuola, che il 28 e 29 ottobre condurrà migliaia di studenti da tutta Italia alla scoperta dei luoghi simbolo dell’Abruzzo.
L’iniziativa, che lo scorso anno ha coinvolto oltre 47 mila partecipanti, conta già quasi 10 mila iscritti da più di 400 città italiane per l’edizione 2025, dedicata a L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026 e al massiccio del Gran Sasso, sede dei Laboratori nazionali dell’Infn e dell’Osservatorio astronomico d’Abruzzo dell’Inaf.
Il programma prevede, nella mattinata del 28 ottobre, una visita guidata ai Laboratori del Gran Sasso, dove il ricercatore Federico Ferraro illustrerà agli studenti le ricerche sulla materia oscura, sui neutrini e sugli esperimenti internazionali in corso. Nel pomeriggio l’attenzione si sposterà sull’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo di Campo Imperatore, con gli interventi dei ricercatori Chiara Badia, Fiore De Luise e Gaetano Valentini, e con la partecipazione della scienziata Marica Branchesi del GSSI, tra le protagoniste della scoperta delle onde gravitazionali.
La giornata si concluderà con la tradizionale “lettura della buonanotte” trasmessa da Santo Stefano di Sessanio e Rocca Calascio, mentre il giorno successivo sarà dedicato a un tour virtuale dell’Aquila, tra storia, arte e ricostruzione post-sisma.
La partecipazione è gratuita, con iscrizione su Eventbrite, e tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (www.inaf.it).