L’episodio si è verificato ieri mattina, quando i dipendenti di un supermercato sulla Tiburtina a Pescara hanno allertato il 112 dopo aver sorpreso un uomo a infilare nello zaino alcuni prodotti. L’uomo si è dato alla fuga subito dopo aver spintonato un commesso, ma gli agenti lo hanno rintracciato nei dintorni
PESCARA – È finito in manette un uomo di 34 anni, senza fissa dimora, nella tarda mattinata di ieri, lunedì 21 ottobre, per una rapina avvenuta poco prima all’interno di un supermercato situato lungo via Tiburtina a Pescara.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe introdotto all’interno del punto vendita intorno a mezzogiorno. Dopo aver nascosto dei generi alimentari all’interno di uno zainetto, è stato scoperto da alcuni dipendenti del supermercato. A quel punto ha reagito con violenza, spingendo uno degli addetti per aprirsi la via fuga.
Nonostante l’aggressione, i lavoratori sono riusciti ad allertare tempestivamente il 112 NUE, il numero unico di emergenza. In pochi minuti, le volanti della Polizia hanno raggiunto la zona, avviando una rapida perlustrazione del quartiere.
Grazie alle descrizioni fornite e alla reattività degli agenti, il sospettato è stato individuato e bloccato poco distante. La perquisizione ha permesso di ritrovare la refurtiva, che è stata immediatamente restituita al supermercato.
Il 34enne è stato quindi arrestato per rapina impropria, in seguito all’uso di violenza per assicurarsi il bottino. Al momento si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa delle decisioni sull’eventuale convalida dell’arresto.