Finisce 2-2 con il Carrara all’Adriatico. Il Pescara parte subito in svantaggio ma sfiora la vittoria sul finale
PESCARA – Inizia subito in salita il match contro la Carrarese per il Pescara di mister Vivarini. Al 2′ minuto Abiuso mette in rete la palla su cross di Zanon. Lo stesso Zanon sfiora il raddoppio pochi minuti più tardi. Al 13′ Merola accusa dei problemi fisici e poco dopo Vivarini è costretto a sostituirlo con Vinciguerra. Nel finale di primo tempo il Pescara si sveglia e sfiora il pareggio per ben tre volte: la prima con Valzania che schiaccia di testa una palla di Letizia colpendo la traversa poi con Di Nardo ancora di testa che colpisce un’altra interessante palla per il Pescara che il portiere carrarese manda in corner. Infine ci riprova ancora Di Nardo con una girata imprecisa che finisce sul fondo. 1-0 per la Carrarese alla fine del primo tempo e si rientra negli spogliatoi. Si riapre il secondo tempo con una sostituzione, Meazzi entra al posto di Squizzato e proprio lui poco dopo sfiora il pareggio con il pallone che termina tra le braccia di Bleve. Il Pescara prova ad alzare il baricentro e la pressione sugli avversari ma al 51′ arriva la doccia fredda di Hasa che su assist di Abiuso mette dentro al volo la rete del 2-0. Al 74′ il Pescara arriva finalmente ad accorciare le distanze con Meazzi che servito da Dagasso dribbla la difesa e con un destro fortissimo la mette dentro. Caligara sfiora poi il gol con un tiro dal limite al 78′. All’88’ Di Nardo su assist di Okwonkwo firma il pareggio e nel finale il Pescara prova addirittura a vincerla ma la carrarese mantiene il risultato e porta a casa un punto, confermando la propria imbattibilità in campionato. Nella prossima di campionato il Pescara affronterà l’Entella a Chiavari alla ricerca di tre punti che possano muovere la classifica ed allontanarli dalla pericolosa zona retrocessione.