L’assessore Magnacca rassicura: “Notizia infondata, la proprietà ha confermato la continuità produttiva”. La Regione pronta a convocare un incontro sul piano industriale
PESCARA – “La notizia della chiusura della fabbrica della Te Connectivity di San Salvo è destituita da ogni fondamento.” Con queste parole, l’assessore alle Attività produttive e al Lavoro della Regione Abruzzo, Tiziana Magnacca, ha smentito categoricamente le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, intervenendo al tavolo nazionale convocato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) a Roma.
L’incontro, richiesto dalle organizzazioni sindacali, è stato organizzato in seguito alla pubblicazione di un articolo di stampa in Piemonte che ipotizzava la chiusura del sito produttivo abruzzese. “Ho presenziato al tavolo nazionale presso il Mimit convocato in relazione alla notizia apparsa su di un articolo di stampa pubblicata in Piemonte – ha dichiarato Magnacca –. Notizie smentite categoricamente dalla proprietà Te Connectivity relativamente al sito produttivo di San Salvo. È stata riconosciuta quindi ampiamente l’infondatezza assoluta della notizia di chiusura dell’opificio abruzzese.”
All’incontro ha partecipato anche il servizio competente dell’Assessorato, rappresentato da Renzo Iride. La Regione Abruzzo, ha aggiunto Magnacca, “si è resa disponibile a convocare una riunione per approfondire il piano industriale per i prossimi anni previsto per il sito produttivo di San Salvo”.
La smentita ufficiale da parte dell’azienda e l’impegno istituzionale della Regione rappresentano un segnale rassicurante per i lavoratori e per il tessuto economico locale, in attesa di ulteriori sviluppi sul futuro industriale del sito.
