L’intervento durerà 218 giorni e prevede adeguamento sismico, antincendio e riqualificazione energetica. L’assessore Toppetti: “Una scuola ecosostenibile, all’insegna del diritto allo studio e della qualità degli spazi”
PESCARA – Dopo mesi di attesa e una complessa fase di riprogettazione, sono ufficialmente ripresi i lavori di riqualificazione della scuola statale Michetti di via del Circuito. L’intervento, promosso dal Comune di Pescara e finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha un valore complessivo di 1.518.885,23 euro e una durata prevista di 218 giorni. La consegna dell’edificio è fissata per aprile 2026.
Il progetto prevede la parziale demolizione e ricostruzione dell’immobile, con incamiciature in calcestruzzo, nuove tamponature, pareti divisorie interne e tramezzature in mattoni forati. Saranno inoltre installati nuovi infissi, rifatte le pavimentazioni, realizzato l’isolamento termico della copertura e completate le impermeabilizzazioni. I lavori sono affidati al raggruppamento temporaneo OMNIA SERVITIA Srl e ORAIZON SRL.
“I ritardi – ha chiarito in conferenza stampa l’assessore Valeria Toppetti – sono dovuti non al Comune di Pescara, ma ai gravissimi inadempimenti da parte delle società edili che hanno preceduto le attuali aggiudicatarie dei lavori. Si è aperto un lungo percorso per una risoluzione contrattuale molto complessa, poi la riprogettazione di tutto l’intervento, visto che una parte dei lavori era stata eseguita, la validazione dei progetti e un nuovo bando. Siamo comunque nei termini per ciò che riguarda l’utilizzo dei fondi PNRR.”
L’assessore ha rivolto un messaggio alla comunità scolastica, attualmente ospitata nella sede di Villa Fabio: “Abbiamo sopperito a tutte le necessità che si presentavano, grazie alla comunicazione quotidiana con la dirigente scolastica, Daniela Morgione. Gli uffici dell’edilizia scolastica e l’assessorato si sono impegnati al massimo per riaprire questo cantiere, che prevede opere importanti, e ringrazio per il grande e straordinario lavoro i nostri uffici.”
Nel 2026, gli alunni dell’infanzia di via Rigopiano, della primaria San Giovanni Bosco e della secondaria di primo grado Michetti potranno finalmente tornare a frequentare una struttura completamente rinnovata. “Sarà una scuola ecosostenibile – ha concluso Toppetti – all’insegna del diritto allo studio inteso anche come ambiente circostante e luoghi da vivere.”