Gileno (Giovani Democratici): “Stabilizzare i precari della Giustizia è un dovere dello Stato”

15 Ottobre 2025
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Manifestazione precari giustizia Pescara

Il segretario regionale dei Giovani Democratici Abruzzo, Saverio Gileno, ha partecipato alla mobilitazione promossa dalla USB davanti alla Prefettura di Pescara. Al centro della protesta, la richiesta di stabilizzazione per il personale assunto con il PNRR. “Sono giovani qualificati, fondamentali per il funzionamento dei tribunali. Non possiamo lasciarli nell’incertezza”

PESCARA —  Una protesta pacifica ma carica di tensione e aspettative quella che si è svolta davanti alla Prefettura di Pescara, dove i lavoratori precari della Giustizia, assunti nell’ambito del PNRR, hanno chiesto stabilizzazione e garanzie per il proprio futuro. A sostenerli, tra gli altri, anche Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici Abruzzo.

“Oggi ho partecipato allo sciopero dei precari della Giustizia, promosso dalla USB, davanti alla Prefettura di Pescara, per esprimere pieno sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori assunti nell’ambito del PNRR che oggi rivendicano stabilizzazione e certezza del proprio futuro”, ha dichiarato Gileno.

Il segretario ha sottolineato il ruolo cruciale di questi professionisti, spesso giovani e altamente qualificati, che operano negli uffici giudiziari in condizioni di precarietà. “Si tratta di personale giovane, qualificato e indispensabile per il funzionamento dei tribunali: addetti all’Ufficio per il Processo, tecnici e amministrativi che ogni giorno, in condizioni di precarietà, contribuisce a garantire che la macchina della giustizia non si fermi”, ha spiegato.

Gileno ha poi puntato il dito contro le contraddizioni del sistema: “In un Paese dove i tempi della giustizia restano tra i più lenti d’Europa, non si può continuare a chiedere efficienza senza assicurare stabilità a chi, con dedizione, ne sostiene il funzionamento. La stabilizzazione è un diritto, e va riconosciuto a chi ha già dimostrato competenza e impegno”.

Sul fronte politico, il Partito Democratico si è già mosso per sostenere la causa. “In Consiglio regionale con Pierpaolo Pietrucci, che ha depositato una risoluzione per sostenere la causa dei precari della giustizia, e in Parlamento con Luciano D’Alfonso, che ha ribadito la necessità di prevedere risorse e strumenti per garantire la continuità occupazionale”, ha ricordato Gileno.

Infine, l’appello al Governo e al Ministero della Giustizia: “Come Giovani Democratici, chiediamo che il Governo e il Ministero della Giustizia diano risposte immediate e concrete, evitando che una generazione di professionisti, formata e impegnata nel rafforzamento del sistema giudiziario, venga abbandonata all’incertezza”.

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