Nascondeva la cocaina tra la vegetazione ai margini di una strada di campagna a Civitatomassa, frazione di Scoppito, alle porte dell’Aquila. I Carabinieri hanno sequestrato 128 dosi e arrestato un 21enne di origine straniera
L’AQUILA – Nascondeva la cocaina pronta per lo spaccio tra la vegetazione, ai margini di una stradina di campagna: un 21enne di origine straniera è stato arrestato dai Carabinieri a Civitatomassa, piccola frazione del comune di Scoppito, alle porte dell’Aquila, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’operazione è scattata nel primo pomeriggio, quando una pattuglia della Stazione di Sassa, frazione dell’Aquila, impegnata nei controlli sul territorio, ha notato un’utilitaria grigia imboccare una strada isolata. I movimenti incerti e il tentativo del conducente di allontanarsi rapidamente hanno insospettito i militari, che hanno chiesto il supporto di una pattuglia della Stazione di Montereale, altro comune dell’hinterland aquilano.
Il giovane è stato sorpreso mentre si chinava tra i cespugli e, alla vista delle auto di servizio, è risalito in fretta in macchina. La perquisizione personale e veicolare ha permesso di rinvenire un primo quantitativo di cocaina già suddivisa in dosi. Poco dopo, in mezzo alla vegetazione dove era stato notato armeggiare, i Carabinieri hanno recuperato un secondo involucro con altra sostanza stupefacente.
Complessivamente sono state sequestrate 128 dosi di cocaina. Il 21enne è stato arrestato in flagranza e, su disposizione della Procura della Repubblica dell’Aquila, condotto nella casa circondariale del capoluogo, in attesa dell’udienza di convalida.