“Manovra per la vita”: Chieti capitale della sicurezza pediatrica con la giornata regionale di formazione

7 Ottobre 2025
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Domenica 12 ottobre in Piazza G. B. Vico lezioni pratiche di primo soccorso pediatrico aperte a tutti. Il sindaco Ferrara: “Imparare a intervenire può salvare la vita di un bambino”

CHIETI – Si chiama “Manovra per la vita – SIMEUP” ed è la giornata di formazione e sensibilizzazione sul primo soccorso pediatrico che domenica 12 ottobre, dalle 9 alle 13, trasformerà Piazza G. B. Vico a Chieti nella piazza regionale della sicurezza dei bambini. L’iniziativa, promossa dalla Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica (SIMEUP) con il patrocinio del Comune di Chieti, offrirà ai cittadini l’occasione di imparare e mettere in pratica le manovre di disostruzione delle vie aeree nei bambini e nei lattanti, tecniche semplici ma decisive per salvare una vita in caso di emergenza.

L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nel nuovo laboratorio di Pediatria, alla presenza del sindaco Diego Ferrara, dell’assessore alla Sanità Fabio Stella, della presidente della Commissione consiliare Sanità Gabriella Ianiro, del direttore della Clinica Pediatrica Francesco Chiarelli e della presidente regionale SIMEUP Nadia Rossi.

“Un’occasione per tutta la cittadinanza per imparare manovre semplici ma fondamentali per salvare la vita di un bambino o di una bambina – ha sottolineato il sindaco Diego Ferrara –. Ogni anno in Italia si registrano circa 50 decessi e oltre 1.000 ricoveri legati a episodi di soffocamento accidentale in età pediatrica. Morire per un boccone andato di traverso è una tragedia inaccettabile e spesso evitabile. Ecco perché come Amministrazione sosteniamo con convinzione iniziative come questa, che mettono al centro la sicurezza dei più piccoli”.

A ribadire l’importanza della prevenzione è stata anche Gabriella Ianiro, presidente della Commissione consiliare Sanità: “Siamo orgogliosi che Chieti sia stata scelta come sede di una tappa regionale della Manovra per la vita. È solo l’inizio di un percorso che vogliamo portare anche nelle scuole, formando personale e famiglie. Sapere come agire in un’emergenza e utilizzare correttamente i dispositivi salvavita, come i defibrillatori, è fondamentale. Prevenzione e formazione sono le chiavi per proteggere le nuove generazioni”.

L’iniziativa rientra nel progetto nazionale di SIMEUP, che da anni promuove corsi e incontri per diffondere la conoscenza delle manovre di disostruzione pediatrica tra la popolazione.

“Il nostro obiettivo – spiega Nadia Rossi, presidente regionale SIMEUP – è fornire a chiunque gli strumenti per intervenire tempestivamente quando un bambino inala un corpo estraneo. I rischi sono più alti sotto i quattro anni, quando i piccoli non masticano ancora bene e tendono a portare oggetti alla bocca. Sapere come reagire, incoraggiando la tosse o applicando correttamente le manovre in caso di ostruzione completa, può davvero fare la differenza”.

Durante la giornata, istruttori certificati mostreranno e faranno provare le tecniche specifiche su manichini per lattanti, bambini e adulti. A supporto ci saranno anche studenti e studentesse di Medicina, impegnati in un’importante esperienza di prevenzione e cittadinanza attiva.

Un richiamo al valore più ampio della prevenzione è arrivato dal professor Francesco Chiarelli, direttore della Clinica Pediatrica: “La prevenzione è parte essenziale del nostro lavoro. Riguarda il soffocamento, ma anche gli incidenti domestici, le vaccinazioni e l’educazione sanitaria. La società deve essere consapevole dell’importanza di comportamenti sicuri, anche nelle piccole cose: come evitare l’uso di acqua bollente vicino ai bambini. Gesti semplici che possono salvare vite”.

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