Monta la protesta sui social: ritardi nella raccolta, marciapiedi trascurati e sistema da rivedere. La sindaca Russo annuncia sanzioni e controlli, ma il malcontento cresce
FRANCAVILLA AL MARE – A Francavilla al Mare la tensione tra cittadini e amministrazione comunale sul tema della gestione dei rifiuti è ormai palpabile. Da settimane, un gruppo Facebook dedicato alla città, è diventato il megafono di una protesta diffusa: residenti esasperati denunciano ritardi nella raccolta, marciapiedi sporchi, e una pulizia stradale che, in molte zone, risulta del tutto insufficiente. “Paghiamo la tassa rifiuti, ma il servizio è inaccettabile”, si legge in decine di post, accompagnati da foto e video che documentano lo stato di degrado.
A fronte di queste lamentele, l’Amministrazione comunale ha deciso di rispondere con una strategia definita “di linea dura”. Dopo un’estate segnata da un aumento degli episodi di abbandono – tra cui il cosiddetto “lancio della busta” – il Comune ha riunito Polizia Locale, Cosvega (gestore del servizio in proroga) e Guardie Ambientali per definire un piano operativo in vista del 2026.
«Non basta più fare qualche multa – ha dichiarato la sindaca Luisa Russo – occorre una linea dura e sistematica. Vogliamo tutelare l’immagine e la vivibilità della nostra città, soprattutto nei mesi estivi quando la popolazione aumenta e il fenomeno degli abbandoni tende a degenerare. Chi non rispetta le regole deve sapere che sarà individuato e sanzionato. Francavilla merita decoro e rispetto: il nostro impegno sarà costante e deciso.»
Una presa di posizione netta, che però ha suscitato ulteriori critiche tra i cittadini, molti dei quali si sentono accusati ingiustamente. “Qui non si tratta solo di inciviltà – scrive un utente – ma di un servizio che non funziona. I marciapiedi sono pieni di foglie e rifiuti, i passaggi sono irregolari, e quando chiami per segnalare, nessuno risponde.”
La Giunta comunale guidata dalla sindaca Luisa Russo ha quindi delineato una serie di misure operative per affrontare le criticità legate alla gestione dei rifiuti e al decoro urbano. Al centro del piano, una mappatura dettagliata delle aree più problematiche — già segnalate ripetutamente dai cittadini — e l’installazione di nuove telecamere di sorveglianza nei punti sensibili.
Prevista anche l’introduzione di sanzioni più severe, con l’auspicio che i controlli si estendano ai proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni lasciate su marciapiedi e aiuole, una delle lamentele più frequenti tra i residenti. La collaborazione con la ditta incaricata del servizio di igiene urbana sarà rafforzata, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la tempestività degli interventi.
A supporto del piano, saranno impiegati agenti della Polizia Locale dedicati esclusivamente al contrasto dell’abbandono dei rifiuti, in un’azione che punta a restituire decoro e vivibilità alla città, soprattutto nei mesi di maggiore afflusso turistico.
«Il contrasto all’abbandono dei rifiuti sarà una delle priorità assolute della nostra Amministrazione – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Wiliams Marinelli – Non ci limiteremo a intervenire dopo gli episodi, ma vogliamo prevenirli con controlli mirati e tutti gli strumenti a nostra disposizione.»
Intanto il bando per l’affidamento del servizio è bloccato da un ricorso al TAR. L’esito è atteso entro fine ottobre. Fino ad allora, Cosvega continuerà a gestire il servizio, che ha un costo annuo di circa 5,5 milioni di euro, esclusa la cura del verde.
La città resta divisa: da un lato l’amministrazione che promette tolleranza zero, dall’altro una comunità che chiede efficienza, trasparenza e rispetto per chi paga regolarmente le tasse.