Abruzzo, 2,5 milioni per l’agricoltura: indennizzi per la bluetongue e servizi strategici al comparto

1 Ottobre 2025
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Indennizzi per le aziende ovicaprine abruzzesi colpite da bluetongue

La Regione stanzia fondi per sostenere gli allevatori colpiti dall’epidemia e rafforzare la rete dei servizi agricoli. Imprudente: “Siamo al fianco del settore primario, anche in tempi difficili”

L’AQUILA – Una manovra da 2,5 milioni di euro per sostenere il comparto agricolo abruzzese, con misure mirate per allevatori e agricoltori. È quanto annunciato dal vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente, a margine dell’approvazione del provvedimento da parte del Consiglio regionale. Il piano prevede indennizzi per le aziende ovicaprine colpite dall’epidemia di bluetongue e il finanziamento di servizi fondamentali per la tenuta e lo sviluppo del settore primario.

“Una consistente manovra da 2,5 milioni per venire incontro al comparto agricolo e al settore zootecnico nello specifico, con la previsione di indennizzi alle aziende ovicaprine colpite dall’epidemia blue tongue ed il finanziamento di servizi fondamentali per il comparto primario”, ha dichiarato Imprudente. Di questi, 400.000 euro saranno destinati a ristori “a capo morto”, erogati tramite bando pubblico.

La misura si affianca all’accordo con la Camera di Commercio del Gran Sasso, che ha messo a disposizione risorse non utilizzate per eventi di settore, e all’adozione di strumenti di salvaguardia per l’erogazione della PAC, a beneficio di chi non ha potuto rispettare gli obblighi sulla movimentazione dei capi.

“Stiamo lavorando ad un ulteriore intervento per il sostegno alla rigenerazione delle greggi, supportando l’acquisto di animali riproduttori maschi e femmine”, ha aggiunto Imprudente. “Ai ristori per bluetongue, particolarmente attesi da allevatori e pastori abruzzesi, si aggiunge lo stanziamento di altri 2 milioni di euro per garantire l’erogazione di servizi agli agricoltori che consentono di coniugare la funzionalità e l’operatività del settore con un approccio sostenibile, attento all’ambiente ed innovativo”.

Nel dettaglio, i servizi finanziati dalla manovra sono: il servizio UMA per l’assegnazione di carburante ad accisa agevolata alle 20 mila aziende abruzzesi; la rete climatica regionale, costituita da 47 stazioni per le analisi agro-meteo-climatiche per la prevenzione di eventi meteorologici anomali, l’utilizzo di tecniche di gestione colturale integrata, la difesa delle colture e delle esigenze irrigue; il servizio di controllo e taratura delle irroratrici per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari; il rafforzamento della capacità amministrativa per il supporto alle attività tecniche delle misure OCM (Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli), RRV (Ristrutturazione e Riconversione Vigneti), PAC e PNRR; il sostegno e la promozione del comparto agroalimentare abruzzese.

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