Controlli mirati, unità cinofile e pattuglie coordinate: il Comando Provinciale intensifica la lotta alla microcriminalità. Interventi in aree sensibili della città, tra perquisizioni e arresti
PESCARA – Un’operazione ad ampio raggio, mirata al contrasto della microcriminalità e al rafforzamento della sicurezza urbana. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Pescara hanno condotto tre interventi distinti nel cuore della città, con il supporto delle unità cinofile e dei reparti specializzati. Le attività si sono concentrate in particolare nel quadrilatero compreso tra Piazza Santa Caterina da Siena, via Quarto dei Mille e via Edmondo De Amicis, oltre ad altre zone sensibili del capoluogo adriatico. Nel corso dell’azione, articolata in più fasi, sono state fermate 37 persone – tra cui 13 cittadini stranieri –, controllati 18 veicoli e ispezionato un esercizio pubblico. I militari hanno effettuato verifiche su documenti personali, responsabilità amministrative, possesso di sostanze stupefacenti e armi improprie. Nel corso dell’operazione sono stati rintracciati due soggetti già colpiti da ordine di carcerazione, immediatamente condotti nelle rispettive sedi detentive su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività rientra in un piano di prevenzione disposto dal Comando Provinciale, che ha confermato l’efficacia della sinergia tra pattuglie territoriali e reparti specializzati. Decisivo il contributo delle unità cinofile, che ha permesso un controllo più capillare nelle aree a maggior rischio, contribuendo a rafforzare la percezione di sicurezza tra residenti e commercianti.