Il senatore di Fratelli d’Italia interviene sul dibattito politico legato al possibile insediamento industriale tra Vasto e Ortona. “Non conta dove, conta che l’investimento resti in Abruzzo. Serve responsabilità, non contrapposizioni”
PESCARA – Il progetto Renexia, con il possibile insediamento di uno stabilimento per la produzione di turbine e aerogeneratori eolici, continua a suscitare reazioni nel mondo politico abruzzese. A intervenire con toni netti è il senatore di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi, che invita a superare le polemiche e a concentrarsi sull’opportunità industriale e occupazionale che l’iniziativa rappresenta per l’intera regione.
“Fatico a comprendere come, di fronte a un’occasione così importante per l’Abruzzo e in particolare per la provincia di Chieti, rappresentata dal possibile insediamento di Renexia, alcuni esponenti del centrosinistra, tra cui il sindaco di Vasto e presidente della Provincia, Francesco Menna, abbiano come unica reazione quella di attaccare prima il sindaco di Ortona, Angelo Di Nardo, e poi il presidente della Regione, Marco Marsilio,” ha dichiarato Sigismondi.
Il progetto, che potrebbe generare fino a 1.500 nuovi posti di lavoro, richiede secondo il senatore “ben altro spirito di collaborazione e sostegno al lavoro che la Regione Abruzzo sta portando avanti con determinazione.” Sigismondi ha lodato l’impegno del presidente Marsilio e dell’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca, sottolineando come si stiano “creando le condizioni per rendere il nostro territorio competitivo rispetto alla concorrenza di altre regioni.”
“Non conta se l’insediamento sarà a Vasto o a Ortona, ciò che importa davvero è che l’investimento resti nella nostra regione,” ha aggiunto, criticando le polemiche politiche esplose alla semplice notizia della possibilità che Renexia scelga l’Abruzzo. “Lo scontro e l’incertezza istituzionale rischiano infatti di pesare negativamente sulla decisione finale dell’azienda, alla quale, è bene ribadirlo, spetta esclusivamente la scelta conclusiva.”
Sigismondi ha inoltre ricordato precedenti tensioni tra i territori, accusando il centrosinistra di alimentare divisioni già emerse in campagna elettorale. “Il governo Marsilio sta invece investendo con decisione, anche grazie all’Accordo di Coesione sottoscritto con il governo Meloni, sull’intero sistema infrastrutturale abruzzese, senza trascurare alcun territorio.”
Infine, il senatore ha rivendicato le politiche di sviluppo promosse a livello nazionale: “La scelta di istituire la ZES unica, che estende le procedure di semplificazione a tutte le regioni del Sud, rappresenta un’occasione straordinaria di crescita. Il Sud non aveva bisogno di politiche assistenzialiste ma di opportunità concrete di sviluppo.”
“Non è il momento delle polemiche ma della responsabilità e del fare squadra,” ha concluso Sigismondi, rivolgendosi direttamente al sindaco Menna e invitandolo a “impiegare meglio il proprio tempo evitando sterili contrapposizioni politiche e concentrandosi invece sugli atti di sua competenza.”