L’Abruzzo punta sull’eolico offshore: al via l’iter per la fabbrica di turbine galleggianti di Renexia

26 Settembre 2025
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La Regione Abruzzo impegnata per la realizzazione di una fabbrica di produzione di turbine flottanti sul territorio regionale

L’assessore Magnacca conferma l’avvio del percorso regionale per l’insediamento produttivo che creerà una nuova filiera manifatturiera e promette un notevole impatto economico e occupazionale

PESCARA – La Regione Abruzzo accelera le procedure per attrarre un investimento industriale strategico che potrebbe ridefinire il futuro energetico e manifatturiero del territorio: l’insediamento di una nuova fabbrica di Renexia Spa dedicata alla produzione di turbine eoliche flottanti. Il progetto, destinato a servire l’ambizioso parco eolico offshore “Medwind” al largo della costa di Trapani, ha ricevuto il via libera istituzionale per l’avvio dell’iter amministrativo.

L’annuncio è arrivato dall’assessore regionale alle Attività Produttive, Tiziana Magnacca, che ha voluto sottolineare la centralità del ruolo della Regione in questa operazione: “Voglio evidenziare come la regia per questo nuovo insediamento sia di Regione Abruzzo e del presidente Marco Marsilio, ed ha coinvolto tutti gli uffici competenti dello sviluppo economico, con la collaborazione di Arap e di tutto l’apparato delle politiche del lavoro”.

L’assessore ha tuttavia mantenuto un approccio prudente, riconoscendo che la strada è ancora lunga: “Il percorso è solo all’inizio, c’è ancora molto da fare, ma l’iter è stato avviato da Regione Abruzzo, in conformità agli scopi istituzionali che deve perseguire, seguirà con i propri uffici e servizi l’intero iter per non far perdere alla nostra regione nessuna opportunità”.

Il progetto “Medwind” si preannuncia come un catalizzatore di sviluppo, con un notevole impatto in termini economici, occupazionali e tecnologici sul sistema produttivo regionale. L’obiettivo dell’amministrazione è la creazione di un’intera filiera industriale specializzata, finalizzata alla realizzazione delle turbine galleggianti.

“C’è ancora molto da fare prima che si concretizzi questa operazione, ma siamo impegnati a farla restare in Abruzzo fornendo quanto è legalmente nelle nostre competenze per sollecitare anche la nascita di una filiera di produzione di questo settore,” ha rimarcato Magnacca.

Per quanto riguarda la logistica, la Regione sta già orientando la scelta del sito. L’assessore ha infatti specificato che “la scelta del luogo dell’insediamento deve ancora essere compiuta, ma sicuramente la disponibilità di aree a ridosso del porto favoriranno l’indicazione che verrà data dalla Regione Abruzzo ed in ogni caso condivisa con l’impresa per meglio gestire le esigenze dell’azienda”. La vicinanza alle infrastrutture portuali è cruciale per la movimentazione dei componenti eolici di grandi dimensioni.

In conclusione, Magnacca ha riaffermato l’importanza di questo passo per il futuro dell’Abruzzo: “Siamo solo all’inizio, ma è l’avvio di un impegno legato allo sviluppo economico, alla produzione manifatturiera, alle filiere di settore, all’occupazione anche specializzate e all’energia”.

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