Nove giovani coinvolti, quattro già identificati. La vittima ha riportato fratture e trauma cranico, prognosi di 30 giorni. Indagini dei carabinieri coordinate dalle Procure di L’Aquila e Sulmona
RAIANO – Picchiato dal branco per una richiesta di amicizia sui social. È successo a Raiano, in provincia dell’Aquila, dove un 17enne è stato aggredito da un gruppo di coetanei per aver inviato un follow su Instagram alla fidanzata di uno degli aggressori.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 17enne è caduto in una trappola tesa da un amico con la scusa di una serata tra ragazzi. All’appuntamento, invece, si è trovato davanti un gruppo di coetanei in motorino che lo hanno subito circondato e colpito con calci e pugni.
Il pestaggio ha provocato conseguenze gravi: trauma cranico minore, frattura del setto nasale, ematomi ed escoriazioni multiple. La prognosi è di trenta giorni. Il giovane, calciatore promettente, avrebbe dovuto debuttare in Serie D ma le lesioni lo hanno costretto a rinunciare alla convocazione.
Sono nove in tutto i ragazzi coinvolti nell’aggressione, quasi tutti minorenni. Quattro sono già stati identificati, tra cui un 21enne. Per loro le accuse sono di lesioni aggravate in concorso e omissione di soccorso. I carabinieri hanno sequestrato i telefoni cellulari per ricostruire i contatti e verificare eventuali responsabilità.
Le indagini sono condotte dai militari della stazione di Cocullo e coordinate dalla Procura per i Minorenni dell’Aquila insieme alla Procura di Sulmona.