Fuga tra le strade della periferia e inseguimento a piedi: fermato e bloccato nel parco di Colle Renazzo il presunto autore della sparatoria di oggi a Pescara. Nell’auto cocaina e un bilancino di precisione, mentre l’arma è stata ritrovata tra la vegetazione
PESCARA – È stato arrestato un giovane di 20 anni ritenuto responsabile della sparatoria avvenuta oggi pomeriggio in via Cetteo Ciglia, nella zona sud di Pescara. Il ragazzo, fermato al termine di un inseguimento, è accusato di porto abusivo di arma da fuoco e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
L’allarme è scattato intorno alle 13.40, quando diverse segnalazioni hanno raggiunto la linea di emergenza 112, riferendo colpi d’arma da fuoco esplosi in strada. Sul posto sono intervenuti rapidamente gli equipaggi della Polizia, già presenti nella zona grazie ai controlli rafforzati disposti dal Questore Carlo Solimene nelle aree periferiche della città.
Pochi minuti dopo, gli agenti hanno intercettato il veicolo sospetto in via Rio Sparto. Ne è nato un inseguimento fino al parco di via Colle Renazzo, dove gli occupanti hanno abbandonato l’auto tentando la fuga a piedi. La Squadra Mobile, insieme ad altre pattuglie e alla Polizia Scientifica, ha avviato una ricerca capillare nell’area, riuscendo a rintracciare e bloccare il 20enne, presunto autore della sparatoria.
Nel corso delle perlustrazioni, gli agenti hanno rinvenuto l’arma utilizzata, completa di munizioni, nascosta nella vegetazione del parco. All’interno del veicolo, invece, sono stati trovati cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, elementi compatibili con l’attività di spaccio.
Grazie al rapido lavoro della Squadra Mobile e al coordinamento con l’UPGSP e la Scientifica, è stato possibile ricostruire l’intera dinamica e raccogliere gravi indizi di reato a carico del giovane, che è stato arrestato. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire il movente dell’azione e verificare eventuali collegamenti con ambienti della criminalità locale.