Frangione (Lega): “Operazione esemplare grazie agli agenti e alle nuove tecnologie. Investimenti in sicurezza stanno dando frutti concreti”
LANCIANO – Un’operazione rapida ed efficace ha impedito l’introduzione di telefoni cellulari all’interno del carcere di Lanciano. Domenica scorsa, grazie al tempestivo intervento degli agenti della Polizia Penitenziaria e all’utilizzo di strumenti tecnologici di ultima generazione, è stato bloccato un drone che tentava di far arrivare i dispositivi ai detenuti. Tre persone sono state denunciate.
A sottolineare l’importanza del risultato è Luigi Frangione, responsabile del Dipartimento Carceri e Polizia Penitenziaria della Lega Abruzzo, che ha espresso “un sentito ringraziamento e un plauso” agli agenti, lodando “l’elevato livello di attenzione e professionalità del personale”.
Frangione ha inoltre rimarcato come l’operazione sia il frutto non solo della dedizione quotidiana della Polizia Penitenziaria, ma anche delle scelte del governo in materia di sicurezza: “Dai sistemi anti-drone e anti-scavalcamento, alle body cam, fino al potenziamento degli strumenti di sorveglianza e all’aumento degli organici, si sta lavorando per rendere le nostre carceri sempre più sicure e moderne”.