Il Comune deve pianificare la gestione delle due strutture di via Scarfoglio e via Adriatica nord che dal prossimo anno ospiteranno 110 bambini
FRANCAVILLA AL MARE – I lavori procedono per la costruzione di due nuovi asili nido comunali, che andranno ad affiancare la struttura già esistente in via dei Piceni. Le due nuove sedi sorgeranno in via Scarfoglio (quartiere Villanesi) e in via Adriatica Nord (località Pretaro) e, una volta operative, potranno ospitare rispettivamente 60 e 50 bambini, per un totale di 110 posti aggiuntivi.
La costruzione delle nuove strutture, precisa la Sindaca Luisa Russo, mira a dare una risposta alla richiesta di posti nei nidi comunali: “Investire sugli asili nido significa investire sul futuro della nostra comunità. Con queste due nuove strutture, Francavilla al Mare potrà offrire a 110 famiglie un servizio educativo di qualità, accessibile e sicuro”.
Attualmente, la città ha un nido pubblico operativo, quello al Foro, inaugurato nel 2014. Questa struttura, gestita dalla Cooperativa Leonardo di Avezzano, ha una capienza di 50 bambini. Dal punto di vista demografico, i nuovi nati a Francavilla sono stati 151 nel 2023, 151 nel 2024 e 101 nel 2025.
Relativamente alle liste d’attesa, dati del Comune alla mano, 23 bambini sono rimasti fuori nel 2024 e 43 nel 2025. Per l’iscrizione, pur essendo aperta anche ai non residenti, viene data priorità alle famiglie di Francavilla. Le rette attuali, stabilite su base ISEE, variano da 0 a 530 euro mensili, con il Comune che incassa approssimativamente 125mila euro all’anno dalle famiglie. Al momento, oltre al nido comunale, in città opera un nido privato. Le rette dei nido privati, in generale, oscillano tra 300 e 500 euro al mese a seconda dell’orario.
Secondo quanto comunicato dal Comune la struttura di Pretaro, in via Adriatica Nord, vedrà il completamento dei lavori entro marzo 2026. Allo stesso tempo, per l’asilo di via Scarfoglio, si sta lavorando alle fondazioni e la struttura portante sarà pronta entro ottobre di quest’anno. Entrambi i cantieri termineranno entro marzo 2026, con le attività di collaudo e certificazione previste entro giugno 2026. L’apertura e l’avvio del servizio sono fissati per settembre 2026.
L’avvio di questi nuovi servizi solleva il tema della gestione futura delle strutture, che potrebbe avvenire tramite fondi di bilancio comunale, come già accade per il nido del Foro. La gestione dell’attuale asilo è stata affidata, tramite gara, da giugno 2023 fino a maggio 2026 alla Cooperativa Leonardo, con un costo per il Comune che ammonta a 201.285 euro nel 2023, 369.022 euro per il 2024 e il 2025, e 167.737 euro nel 2026.