Si introducono in un appartamento a Teramo, poi uno di loro aggredisce i poliziotti intervenuti

16 Settembre 2025
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Si tratta di una coppia, un tunisino di 20 anni e una ragazza italiana di 22: per lui divieto di dimora, lei è stata più collaborativa

TERAMO – Un intervento notturno della Polizia ha portato all’arresto di un giovane tunisino di 20 anni, accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo un’irruzione abusiva in un appartamento del centro di Teramo.

La segnalazione è arrivata alla Sala Operativa della Questura nella notte tra sabato e domenica: un ragazzo e una ragazza erano stati notati mentre si introducevano senza permesso all’interno di una proprietà privata. Sul posto è stata inviata la Squadra Volante dell’U.P.G.S.P., affiancata da una pattuglia dei Carabinieri. Gli agenti, entrati nell’abitazione attraverso una porta lasciata aperta, hanno raggiunto il primo piano, da cui provenivano voci e rumori, e hanno trovato la porta di una stanza completamente divelta. All’interno erano presenti i due giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine: il ventenne tunisino e una ragazza italiana di 22 anni.

Alla vista della Polizia, il ragazzo ha reagito con violenza, avvicinandosi minacciosamente agli agenti, spingendoli e colpendoli nel tentativo di scappare. Ne è nata una breve colluttazione, al termine della quale è stato bloccato e ammanettato. La ragazza, invece, non ha opposto resistenza ed è rimasta collaborativa.

Sottoposto a perquisizione personale, risultata negativa, il giovane è stato condotto in Questura. Anche in questa fase ha continuato ad avere un comportamento aggressivo: vicino al veicolo di servizio ha sferrato calci contro gli agenti e, una volta all’interno dell’auto, ha colpito con calci e testate la paratia divisoria, procurandosi una ferita lacero-contusa alla fronte.

Durante lo scontro fisico, i poliziotti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in quattro giorni. Informato dell’arresto, il Sostituto Procuratore della Repubblica ha disposto il trattenimento del giovane nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida.

Il Giudice, nella giornata odierna, ha convalidato l’arresto applicando nei confronti del ragazzo la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Teramo. Sono in corso accertamenti per verificare la sua regolarità sul territorio nazionale.

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