I Carabinieri di Montesilvano tenevano d’occhio l’uomo da tempo: ieri è scattata la perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento di hashish e bilancino di precisione
MONTESILVANO – Un uomo di 56 anni, residente a Montesilvano, è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dai militari della locale Stazione Carabinieri. L’arresto è avvenuto al termine di una mirata attività di polizia giudiziaria, durante un servizio antidroga predisposto dai militari che da tempo monitoravano i movimenti dell’uomo. Il blitz è scattato nella giornata di ieri, quando i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione del sospettato per effettuare un controllo.
Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha mostrato nervosismo e insofferenza, atteggiamento che ha spinto i Carabinieri a procedere con una perquisizione personale e domiciliare. All’interno della cucina, abilmente nascosti, sono stati trovati due involucri di cellophane contenenti hashish per un peso complessivo di 130 grammi, oltre a un bilancino di precisione.
Alla luce degli elementi raccolti, l’uomo è stato dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Questa operazione si inserisce in un piano di contrasto allo spaccio, che i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano porteranno avanti nelle prossime settimane, con particolare attenzione al periodo estivo, caratterizzato da un forte aumento della presenza turistica e, di conseguenza, del rischio di reati legati allo spaccio e al degrado urbano.
