I consiglieri di minoranza accusano Amicone e Stella di incoerenza politica e della mancata riapertura del distretto sanitario di Chieti Scalo
CHIETI – “Ancora una volta i 5 Stelle mettono in scena l’ennesimo teatrino fingendo di bacchettare sindaco e giunta, ma restando di fatto pienamente funzionali alla maggioranza”. Con queste parole i consiglieri di opposizione Carla Di Biase, Giuseppe Giampietro, Roberto Miscia, Mario Colantonio, Fabrizio Di Stefano, Emma Letta, Liberato Aceto, Mario De Lio, Maurizio Costa e Damiano Zappone intervengono nel dibattito politico cittadino, accusando il Movimento di incoerenza e di complicità nella gestione amministrativa.
Secondo la minoranza, le sortite pentastellate non avrebbero più effetto neppure sugli alleati di sinistra e avrebbero l’unico scopo di distogliere l’attenzione della stampa dai problemi concreti che gravano sulla città. “Ogni volta che si presenta una fibrillazione – proseguono – arriva puntuale un comunicato a firma congiunta del consigliere Amicone con l’assessore Stella, seguito il giorno dopo dall’intervento dell’onorevole Torto. Ma scordano di essere complici di questo andazzo e della malagestione dell’Ente”.
Le critiche si concentrano soprattutto su due figure: Amicone, accusato di aver sempre votato i provvedimenti della maggioranza, e l’assessore Stella, ritenuto insieme al sindaco responsabile della mancata riapertura del distretto sanitario di base di Chieti Scalo.
“Il campo largo è ormai ridotto a una striscia di terra stretta – affermano ancora i consiglieri –. Se davvero volessero dimostrare credibilità, Amicone e Stella dovrebbero far mancare l’appoggio esterno alla giunta, restituendo alla città una guida capace di indicare la strada per uscire dal guado e dare risposte concrete ai cittadini”.