L’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, ha riunito a Pescara i rappresentanti istituzionali per discutere delle misure a favore dei dipendenti delle società esterne che operano per la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Pagano e Liris: “Impegno concreto per estendere le tutele previste dalla legge 234/2021”
PESCARA – Questa mattina, nella sede dell’Assessorato alla Salute di Pescara, l’assessore Nicoletta Verì ha riunito i parlamentari abruzzesi per affrontare il tema della tutela dei dipendenti delle società esternalizzate che garantiscono servizi di supporto amministrativo alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
L’incontro, convocato in attuazione della risoluzione approvata nei mesi scorsi dal Consiglio regionale, ha visto la partecipazione dell’onorevole Nazario Pagano e del senatore Guido Liris, in rappresentanza del centrodestra, insieme al neo direttore generale della Asl, Paolo Costanzi, e al direttore vicario del Dipartimento Sanità, Camillo Odio.
Al centro del confronto, la necessità di estendere anche ai lavoratori esterni le tutele previste dalla normativa vigente per la salvaguardia dei livelli occupazionali. “Nel documento approvato dall’Assemblea – si legge nella nota – si invitano i parlamentari a mettere in atto tutte le iniziative emendative e legislative per includere anche i dipendenti delle società esternalizzate tra i beneficiari delle garanzie previste per il personale del Servizio sanitario nazionale”.
Pagano e Liris hanno assicurato il proprio impegno “in tutte le sedi istituzionali” per verificare la possibilità di ampliare l’ambito di applicazione della legge 234 del 2021, che disciplina la stabilizzazione del personale sanitario e amministrativo.
Un confronto operativo, che segna un passo avanti nella costruzione di un sistema sanitario più equo e inclusivo, dove anche chi lavora dietro le quinte possa contare su diritti certi e riconoscimento istituzionale. Un tema che, come ha dimostrato l’incontro odierno, è destinato a restare al centro dell’agenda politica regionale e nazionale.