Il rombo è stato avvertito ieri sera intorno alle 21, quando due cacciabombardieri F-35 italiani hanno eseguito una manovra su una pista dell’aeroporto di Pescara
PESCARA – Un rumore improvviso e forte ha catturato l’attenzione dei residenti di Pescara ieri sera, lunedì 1° settembre, intorno alle 21. Si è trattato di un “low pass” effettuato da due cacciambombardieri italiani F-35.
Secondo quanto riportato dal gruppo Facebook “Amici dell’Aeroporto d’Abruzzo”, il passaggio a bassa quota dei velivoli è avvenuto sulla pista 22 dell’aeroporto di Pescara, prima di una virata verso sud. Si tratta di una manovra ad alta velocità e a bassa altitudine, comune nelle esercitazioni militari o nei voli di addestramento.
Il caratteristico rombo dei due F-35 ha destato curiosità tra i cittadini – il suono si è udito in tutte le zone circostanti l’aeroporto come San Giovanni Teatino e Santa Teresa di Spoltore – ma non c’è stata alcuna situazione di allarme. Questi velivoli, tra i più avanzati in dotazione alle forze armate italiane, sono noti per le loro prestazioni di volo e per la capacità di eseguire manovre precise anche a quote basse.
L’episodio di ieri sera conferma che l’aeroporto di Pescara continua a essere un nodo strategico anche per l’aviazione militare nazionale.
