Casa dello Studente di Chieti, incontro strategico all’Ater: sinergie istituzionali e nuove prospettive per l’accoglienza universitaria

2 Settembre 2025
1 minuto di lettura
Incontro istituzionale presso l'ater di Chieti per discutere del futuro della Casa dello Studente

Incontro istituzionale nella sede di ATER Chieti per discutere il destino della Casa dello Studente. Presenti il Magnifico Rettore, il Sindaco, l’ADSU, l’Assessore regionale Santangelo e i rappresentanti dei servizi regionali. Al centro del dibattito: gestione sostenibile, trasparenza degli atti e nuove forme di collaborazione con l’università

CHIETI – «Abbiamo rimesso la chiesa al centro della piazza». Così il presidente dell’Ater, Antonio Tavani, a margine dell’incontro tenutosi oggi presso la sede dell’azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Chieti. Un’espressione che sintetizza perfettamente il clima di chiarezza e determinazione che ha animato il tavolo istituzionale convocato per discutere il futuro della Casa dello Studente, una struttura strategica per l’accoglienza universitaria e la valorizzazione del diritto allo studio in Abruzzo.

Alla riunione hanno preso parte il Magnifico Rettore dell’Università G. D’Annunzio, il Sindaco di Chieti, i vertici dell’ADSU, l’Assessore regionale Santangelo, e i rappresentanti dei servizi regionali competenti in materia di edilizia pubblica e diritto allo studio. L’Assessore Quaglieri, responsabile dell’edilizia residenziale pubblica, ha partecipato nella sessione mattutina per impegni istituzionali.

«È stata una riunione molto proficua», ha commentato Tavani, sottolineando la volontà condivisa di trovare una soluzione sostenibile per la gestione dell’immobile. L’incontro ha permesso di ribadire i vincoli normativi che ATER Chieti deve rispettare, escludendo ipotesi di gestione “futuribile” non compatibili con la missione dell’ente.

Il Rettore ha tracciato tre possibili linee di collaborazione con l’università: «La prima, attraverso la sponsorizzazione di due navette elettriche per la mobilità degli studenti; la seconda, con il coinvolgimento del CUS nella gestione degli spazi sportivi coperti; la terza, più ambiziosa, riguarda la destinazione di uno o più piani dell’edificio a uso foresteria per ricercatori, relatori e docenti esterni».

Il Sindaco ha ribadito l’impegno del Comune nel miglioramento dei servizi alla persona, annunciando la realizzazione di nuovi parcheggi che porteranno «alcune centinaia di nuovi posti macchina» nei prossimi due anni, e la disponibilità a potenziare il servizio di bike sharing «se necessario e utile davanti allo studentato».

ATER ha confermato la propria apertura a forme di accordo, soprattutto in vista delle provvidenze previste dal decreto ministeriale 481, che finanzia lo start-up e sostiene per 12 anni la gestione delle residenze universitarie. La domanda di finanziamento è stata completata lo scorso 21 agosto.

«Non si può dire che sia stata una riunione risolutiva, perché non lo è», ha precisato Tavani, «ma abbiamo ribadito la trasparenza di tutti gli atti prodotti negli ultimi 14 mesi, atti disponibili e necessari, che hanno rimesso in moto l’attenzione mediatica e istituzionale sulla nostra Casa dello Studente».

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