Con il decreto della Presidenza del Consiglio legato alla legge di bilancio 2025, arriva la conferma dello stanziamento da 15 milioni di euro per la messa in sicurezza del quartiere Santa Maria. Il deputato Guerino Testa (FdI): “Risposta concreta, il governo mantiene gli impegni”. Soddisfazione anche dai senatori Sigismondi e Liris
CHIETI – Ora è nero su bianco. Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, collegato alla legge di bilancio 2025, certifica ufficialmente lo stanziamento di 15 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza del quartiere Santa Maria di Chieti, colpito duramente dal dissesto idrogeologico che ha costretto allo sgombero ben 13 condomini. Un intervento atteso da mesi, che diventa realtà e che segna un punto fermo nella risposta istituzionale alle emergenze del territorio.
“Con il decreto della Presidenza del Consiglio legato alla legge di bilancio 2025 viene ufficialmente certificato lo stanziamento dei 15 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza del quartiere Santa Maria di Chieti. Una risposta concreta e attesa, che conferma quanto già annunciato nei mesi scorsi e smentisce definitivamente le polemiche strumentali e la disinformazione diffusa dall’on. Daniela Torto”, dichiara il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia Guerino Testa, che già lo scorso gennaio aveva anticipato l’impegno del governo su questo fronte.
Testa rivendica il risultato come frutto di una linea coerente e di un impegno mantenuto: “Il tempo è galantuomo – aggiunge – e oggi certifica la verità: il governo Meloni mantiene gli impegni presi con i cittadini mentre altri continuano a fare opposizione con slogan e falsità. I residenti di Santa Maria meritano rispetto, non propaganda”.
Sulla stessa linea i senatori abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Liris, che parlano di “lavoro serio e costante” e sottolineano l’importanza del risultato: “Questo stanziamento è il frutto di un lavoro serio e costante, che dimostra quanto il governo sia attento alle esigenze dei territori. Non ci interessano le polemiche sterili ma i risultati. E oggi, con questo decreto, arriva un’altra risposta tangibile per Chieti e per le famiglie che hanno vissuto mesi di difficoltà e incertezza”.