“A sei mesi dalla risoluzione sul carcere approvata all’unanimità dal Consiglio comunale straordinario, è importante riprendere il filo del dibattito”, si legge nella nota del Partito Radicale
TERAMO – Il Partito Radicale farà tappa a Teramo con l’iniziativa politica “Agosto in carcere 2025”, portando l’attenzione sulla casa circondariale di Castrogno, città natale di Marco Pannella. La visita, in programma martedì 26 agosto a partire dalle ore 9, rappresenta il nono appuntamento del percorso nazionale dedicato alle condizioni degli istituti penitenziari italiani.
A osservare da vicino la situazione del carcere teramano sarà una delegazione composta da otto membri: Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio Teramo-L’Aquila; i consiglieri comunali di Teramo Anastasia Liouras, Valeria Di Giandomenico, Debora Fantozzi e Alessio D’Egidio; Adele Di Rocco, presidente del coordinamento Codice Rosso; Berardo Rabuffo, consigliere comunale; e Ariberto Grifoni, componente del Consiglio generale del Partito Radicale.
“A sei mesi dalla risoluzione sul carcere approvata all’unanimità dal Consiglio comunale straordinario, è importante riprendere il filo del dibattito” si legge nella nota diffusa dal Partito Radicale. Un ritorno sul tema che vede coinvolti alcuni esponenti dell’assise cittadina, già intervenuti lo scorso 24 febbraio, e che ora avranno modo di toccare con mano le condizioni di vita dei detenuti e del personale.
Le impressioni raccolte durante la visita, insieme ai dati e alle criticità emerse, saranno al centro della conferenza stampa in programma alle 12:15 nella corte interna della Biblioteca Melchiorre Dèlfico, in via Delfico 16. Un momento di confronto pubblico che servirà a mettere sul tavolo riflessioni e proposte per elaborare risposte politiche concrete alla crisi della giustizia e al problema, definito dal Partito Radicale, come “grave epifenomeno carcerario”. Come già accaduto per gli altri appuntamenti del ciclo, l’incontro in biblioteca sarà aperto a tutti i cittadini e ai rappresentanti istituzionali, invitati a partecipare per contribuire con osservazioni e idee.