L’Aquila, digiuno e preghiera per la pace: l’Anci Abruzzo raccoglie l’appello di Papa Leone XIV

21 Agosto 2025
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L’ANCI Abruzzo ha raccolto l’invito di Papa Leone XIV ad osservare il digiuno per la pace

Alla vigilia della 731ª Perdonanza Celestiniana, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani Abruzzo aderisce alla giornata di digiuno e preghiera promossa da Papa Leone XIV e dal Cardinale Zuppi. Il presidente Pierluigi Biondi: “Gesti semplici, ma carichi di umiltà e servizio, per costruire speranza e dialogo”

L’AQUILA – Alla vigilia della 731ª Perdonanza Celestiniana, l’Anci Abruzzo risponde all’appello di Papa Leone XIV, rilanciato dal Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, e aderisce alla giornata di digiuno e preghiera per la pace, in programma domani, 22 agosto. Un’iniziativa dal forte valore simbolico, che si inserisce nel solco della tradizione spirituale aquilana e si fa messaggio universale di solidarietà verso i popoli colpiti dai conflitti.

“Si tratta di una giornata dal forte valore spirituale e simbolico che rappresenta per noi il primo passo di un percorso condiviso più ampio nel segno della solidarietà e dell’impegno per la pace,” ha dichiarato Pierluigi Biondi, presidente Anci Abruzzo e sindaco dell’Aquila. “Un cammino che proseguirà il prossimo 4 ottobre, quando l’Abruzzo avrà l’onore di offrire l’olio per la lampada votiva di San Francesco ad Assisi. Due gesti semplici ma carichi di umiltà e servizio, che esprimono la volontà dei nostri Comuni di farsi costruttori di speranza e dialogo.”

Biondi ha annunciato la propria adesione personale all’iniziativa, scegliendo di osservare il digiuno per l’intera giornata. Un atto che si unisce al significato profondo della Perdonanza, evento che da oltre sette secoli rappresenta un ponte tra spiritualità e civiltà, tra memoria e futuro.

Con questa partecipazione, l’Anci Abruzzo intende rilanciare il messaggio del Pontefice e del presidente della Cei, alimentando una cultura della pace che non si limiti alla retorica, ma si traduca in gesti concreti e condivisi. Un richiamo che risuona con forza alla luce delle parole pronunciate da Papa Francesco durante la sua visita in Abruzzo il 28 agosto 2022, quando definì L’Aquila “Città simbolo del perdono, della pace e della riconciliazione”.

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