Carcere di Pescara, aggredito agente di polizia penitenziaria

18 Agosto 2025
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carcere di Pescara. cancelli ed edificio con bandiere

È accaduto ieri mattina, quando nel carcere di San Donato durante una perquisizione straordinaria un agente di polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto. Scarciolla (Sappe) invoca duri provvedimenti

PESCARA – Ieri mattina nel carcere di San Donato a Pescara, un agente di polizia penitenziaria è stato aggredito durante una perquisizione straordinaria. L’aggressione fisica è avvenuta quando un detenuto italiano ha ferito un agente all’occhio, causandogli un’abrasione corneale. L’operatore è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove è stato refertato con una prognosi di 10 giorni.

A dare la notizia è il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, che denuncia una serie di “gravi episodi di resistenza” e minacce da parte di alcuni detenuti nei confronti del personale.

Il segretario provinciale del Sappe, Giovanni Scarciolla, ha espresso la sua solidarietà al collega ferito, ringraziando al contempo tutto il personale coinvolto nell’operazione. Scarciolla ha sottolineato che «episodi come questo non possono essere tollerati» e ha chiesto che vengano presi «duri e immediati provvedimenti disciplinari e penali» contro i responsabili, «a tutela non solo del personale, ma anche della legalità e della sicurezza dell’intero istituto».

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