La Guardia di Finanza di Pescara in 50 turni nelle prime due settimane di agosto ha identificato oltre 150 soggetti, controllato un centinaio di auto, riscontrato violazioni del CdS e irregolarità fiscali nonché sequestrato 250 gr di sostanze stupefacenti
PESCARA – Nelle prime due settimane di agosto, nell’ambito delle attività per garantire la sicurezza economico-finanziaria e l’ordine pubblico, in particolare sulla riviera di Pescara, la Guardia di Finanza ha identificato oltre 150 soggetti e controllato un centinaio di autoveicoli nel corso di oltre 50 turni di servizio. Un’intensificazione dei controlli nata dalla necessità di rispondere all’afflusso turistico che caratterizza il periodo estivo e resa possibile anche grazie al supporto di cinque Allievi Marescialli del 95° corso “Argentera III”.
Le Fiamme Gialle hanno concentrato l’azione sulle attività turistiche, dagli stabilimenti balneari a bar, ristoranti e pizzerie, con l’obiettivo primario di contrastare l’evasione fiscale. Sono state riscontrate numerose violazioni, dalla mancata emissione di scontrini fiscali a irregolarità sui prezzi, fino a infrazioni del Codice della Strada. L’azione di prevenzione e repressione si è estesa anche al contrasto del traffico di stupefacenti e al commercio di prodotti contraffatti, che portato al sequestro di oltre 250 grammi di sostanze per uso personale.
La Guardia di Finanza non ha trascurato le segnalazioni dei cittadini, ricevute tramite il numero 117, intervenendo in zone della città note per attività criminose. Tra le altre attività, gli uomini del Comando Provinciale hanno partecipato al piano di sicurezza predisposto dalla Prefettura di Pescara, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, per assicurare una movida sicura e prevenire episodi di violenza.
