L’Aquila, larve nella porchetta comprata in un supermercato: interviene la Asl

12 Agosto 2025
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Interno di un supermercato dell’Aquila, con il banco gastronomia dove sarebbe stata esposta la porchetta al centro dell’allarme igienico-sanitario

Larve di mosca trovate in fette di porchetta acquistate in un supermercato dell’Aquila. Il Sian dell’ASL interviene: prodotto non conservato in teca refrigerata, avvertimento alla direzione del punto vendita

L’AQUILA – Una porchetta esposta al banco gastronomia di un supermercato dell’Aquila, servita a più clienti, conteneva larve di mosca. La sgradevole scoperta è avvenuta soltanto una volta portato il prodotto a casa, quando gli acquirenti hanno notato i parassiti all’interno delle fette appena acquistate.

L’episodio, riportato dal quotidiano Il Centro, ha suscitato indignazione negli acquirenti, che hanno immediatamente contattato il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) dell’ASL 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Secondo quanto emerso, la porchetta non era esposta in una teca refrigerata ma collocata sul bancone senza alcuna protezione, in violazione delle norme igienico-sanitarie vigenti. Una conservazione scorretta che avrebbe creato le condizioni ideali per la deposizione di uova da parte di mosche e la successiva comparsa di larve.

Nel caso specifico, la mancata refrigerazione della porchetta ha rappresentato un potenziale pericolo per la salute pubblica. All’arrivo degli ispettori del Sian, la porchetta contaminata era già stata interamente venduta e non è stato quindi possibile procedere a sanzioni. L’ASL ha comunque rivolto un severo avvertimento alla direzione del punto vendita, sollecitando il rigoroso rispetto delle norme e delle procedure di sicurezza.

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