Il 16 e 17 agosto il borgo marsicano ospita la Festa del Tartufo, con menù dedicati al “diamante nero” d’Abruzzo: showcooking, esperienze di cerca con i cani e il concerto dei Jam Soldiers, per un weekend all’insegna dei sapori autentici e della valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale
SANTE MARIE – Sabato 16 e domenica 17 agosto, il borgo marsicano di Sante Marie, in provincia dell’Aquila, ospiterà un festival dedicato al tartufo abruzzese, con incontri tematici, degustazioni e percorsi esperienziali pensati per valorizzare il “diamante nero” d’Abruzzo.
La manifestazione si aprirà sabato 16 alle ore 18 in piazza, con una tavola rotonda sulle nuove normative che regolano il settore, un momento di confronto tra esperti, produttori e appassionati. A seguire, dalle 19:30, spazio all’enoteca curata da Assomarso, con un’accurata selezione di etichette abruzzesi, e agli stand gastronomici dove chef locali proporranno un menù completo a base di tartufo, dagli antipasti ai secondi piatti.
Domenica 17 agosto la giornata inizierà alle 11:30 nel Parco del Donatore, con una dimostrazione di cerca al tartufo con l’ausilio di cani addestrati, per far conoscere da vicino una tradizione estremamente radicata in tutta la Marsica. A pranzo, ancora protagonista il tartufo nei piatti preparati dagli chef del territorio e abbinati ai vini d’Abruzzo. La serata si aprirà alle 19:30 con un brindisi in enoteca, degustazioni, cena e, a seguire, il concerto dei Jam Soldiers, formazione salentina che da dieci anni propone un mix travolgente di rap, reggae e sonorità urban.
L’evento persegue un duplice obiettivo: promuovere le eccellenze enogastronomiche locali e invitare i visitatori a scoprire un territorio autentico, ricco di storia e natura. Sante Marie, immersa tra i rilievi dell’Appennino abruzzese e avvolta da boschi di castagno, è il punto di partenza ideale per percorsi come il Cammino dei Briganti – un anello di 100 km che attraversa valli e antichi borghi tra Abruzzo e Lazio, o il Sentiero Corradino, perfetto per chi ama camminare nella natura e nella storia.
Il centro storico custodisce gemme culturali come il Museo del Brigantaggio, ospitato a Palazzo Colelli, e il Museo multimediale di astrofisica, che propone ai visitatori un viaggio immersivo tra pianeti, stelle e galassie, con esperienze interattive e osservazioni solari dal vivo.