Il vicepresidente Emanuele Imprudente annuncia l’approvazione della graduatoria del bando “primo insediamento” in soli cinque mesi. Finanziate tutte le domande ammissibili: “Un progetto di lungo periodo per sostenere il ricambio generazionale e l’innovazione nel comparto agricolo”
L’AQUILA – Un segnale forte per il futuro dell’agricoltura abruzzese. In appena cinque mesi dalla scadenza del bando, la Regione Abruzzo ha approvato la graduatoria dell’intervento 6.1.1 del PSR 2014–2022, dedicato all’avviamento di attività imprenditoriali per giovani agricoltori. Un risultato che il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura, Emanuele Imprudente, definisce emblematico: “Un progetto di lungo periodo a sostegno delle giovani generazioni in agricoltura che stiamo portando avanti sin dal primo giorno del mio mandato”.
Il bando, scaduto il 26 febbraio scorso, ha visto l’ammissione al finanziamento di tutte le 192 domande presentate, grazie a una dotazione di 1,5 milioni di euro. Ogni azienda riceverà 60mila euro, cifra che sale a 70mila per quelle situate in area D, ovvero in zone rurali con problemi di sviluppo.
“Grazie alla semplificazione dei bandi che ora prevedono uno snello piano di sviluppo aziendale (PSA), una rapida istruttoria a garanzia degli investimenti delle aziende e, soprattutto, il finanziamento del 100% delle domande – continua Imprudente – c’è grande entusiasmo attorno a questo intervento”.
L’iniziativa, che punta a favorire il ricambio generazionale e l’adozione di modelli produttivi sostenibili, rappresenta il quarto bando per giovani agricoltori in quattro anni.
“Il successo riscontrato è un segnale di grande vitalità del sistema abruzzese e di fiducia nella istituzione Regione, non casuale”, ha concluso Imprudente.
La graduatoria completa è disponibile sul sito ufficiale della Regione Abruzzo.