Il 9 agosto torna “La Pineta degli Artisti”: 27 postazioni tra artigianato, laboratori, performance e animazione per una giornata immersiva nella storica Pineta Celommi
ROSETO DEGLI ABRUZZI – Roseto degli Abruzzi accende i riflettori sull’arte e sull’artigianato con l’edizione 2024 de “La Pineta degli Artisti”, in programma il prossimo 9 agosto nella storica Pineta Celommi. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Roseto, dalla Regione Abruzzo e da Arci, è promossa dal circolo culturale “Chaikhana” e dall’associazione “Il Guscio” e punta a trasformare lo spazio verde in un vero e proprio percorso espositivo immerso tra alberi e creatività.
A presentare l’evento in Sala Giunta questa mattina sono stati il Sindaco Mario Nugnes, l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio, le organizzatrici Andreina Moretti ed Evila Rosa Tovar, la moderatrice Maria Rita Piersanti e alcune delle artigiane che parteciperanno alla manifestazione.
La giornata prenderà il via alle 10:00 per concludersi alle 22:00, offrendo a cittadini e turisti un’esperienza a tutto tondo. Saranno infatti 27 le postazioni disseminate lungo la pineta, animate da artisti e artigiani provenienti da tutta Italia, che non solo esporranno ma realizzeranno anche in loco le loro creazioni. Un’occasione per avvicinare il pubblico ai mestieri dell’arte e della manualità, con un’attenzione particolare rivolta al dialogo tra pubblico e autori.
Ad arricchire l’atmosfera, una serie di laboratori creativi dedicati a tutte le età: dalla lavorazione del vetro al macramé, dalle bambole artigianali alla poesia per bambini, fino a performance di body painting. Non mancheranno attività pensate per le famiglie e l’animazione per i più piccoli.
“È un evento che esalta la bellezza del nostro territorio attraverso la cultura, l’arte e la partecipazione – hanno commentato il Sindaco Nugnes e l’Assessore D’Elpidio – e che valorizza un luogo simbolo dell’identità cittadina come la Pineta Celommi. Iniziative come questa dimostrano quanto Roseto possa essere cornice ideale per appuntamenti che uniscono qualità, tradizione e innovazione”.
