È accaduto ieri pomeriggio intorno alle 18.30 quando due gruppi di ragazzi giovanissimi hanno iniziato a litigare ad alta voce nella zona della Nave di Cascella. L’alterco poteva trasformarsi in una rissa, così alcuni passanti hanno allertato la Polizia
PESCARA – Momenti di forte tensione ieri nel tardo pomeriggio lungo la riviera pescarese, a pochi passi dalla Nave di Cascella, dove è scoppiata una violenta lite tra due gruppi di minorenni. L’episodio si è verificato intorno alle 18:30 e ha coinvolto una decina di ragazzini di nazionalità italiana e egiziana, che inizialmente si sono affrontati a parole, con insulti, minacce e grida, ma il diverbio si sarebbe potuto facilmente trasformare in una rissa, perché uno dei ragazzi avrebbe tirato fuori una mazza o una spranga. I passanti, spaventati da quello che sarebbe potuto accadere, hanno allertato le forze dell’ordine.
Determinante l’intervento delle forze dell’ordine: due volanti sono giunte sul posto in pochi minuti dopo la chiamata. Alla vista degli agenti, buona parte dei ragazzi si è data alla fuga, mentre altri sono stati fermati e identificati, pare tutti di nazionalità egiziana. Le autorità stanno ora visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, comprese quelle del vicino McDonald’s, per ricostruire l’accaduto e individuare gli altri partecipanti.
Gli investigatori stanno cercando di capire se la lite sia scoppiata sul momento o se si sia trattato di un incontro concordato. In ogni caso, dalle prime indagini non emergerebbero collegamenti con gruppi organizzati o baby gang, ma l’episodio rappresenta comunque un campanello d’allarme. Questa vicenda è arrivata dopo un’altra lite tra minorenni, scoppiata lo scorso 24 giugno tra Corso Umberto e via Firenze, due arterie centralissime – in quel caso era stato ritrovato anche un machete –, e determina la necessità di mantenere alta l’attenzione sul fenomeno del disagio giovanile, che sempre più spesso si manifesta con episodi di tensione in luoghi pubblici.