Avviata un’azione congiunta verso il Ministero delle Infrastrutture e Autostrade per l’Italia: “Non è localismo, ma una richiesta di equità e chiarezza per cittadini, turisti e imprese”
SAN GIOVANNI TEATINO – Una richiesta chiara, ferma e condivisa. I sindaci di Fossacesia, San Giovanni Teatino e Rocca San Giovanni — rispettivamente Enrico Di Giuseppantonio, Giorgio Di Clemente e Fabio Caravaggio — hanno firmato un appello congiunto rivolto alla Società Autostrade per l’Italia e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere la revisione delle attuali denominazioni di alcune uscite autostradali lungo il tratto abruzzese della A14, nella provincia di Chieti.
I primi cittadini denunciano una situazione che — a loro dire — penalizza da anni i rispettivi territori, omessi o marginalizzati nella segnaletica autostradale, pur trovandosi all’interno o in prossimità diretta degli svincoli interessati.
Nel dettaglio, la richiesta di modifica riguarda:
L’uscita “Val di Sangro”, che secondo i sindaci dovrebbe essere denominata “Val di Sangro – Fossacesia”;
L’uscita “Lanciano”, da aggiornare come “Lanciano – Rocca San Giovanni”;
L’uscita “Pescara Ovest – Chieti”, per la quale si propone “Pescara Ovest – San Giovanni Teatino – Chieti”.
“La nostra — precisano i tre sindaci in una nota — non è una battaglia di campanile, ma una richiesta di giustizia e coerenza, avanzata da oltre 25 anni, in particolare dal Comune di Fossacesia. Nonostante incontri ufficiali con il Ministero e con gli uffici preposti alla toponomastica autostradale, la questione non è mai stata realmente affrontata”.
La posta in gioco non è solo simbolica. Fossacesia e Rocca San Giovanni rappresentano il cuore della Costa dei Trabocchi, una delle mete turistiche più apprezzate dell’Abruzzo. San Giovanni Teatino, invece, è un importante snodo commerciale e direzionale, sede di una delle aree industriali più dinamiche della regione. L’assenza dei loro nomi dalla segnaletica autostradale rappresenta, secondo i sindaci, un’anomalia ingiustificata rispetto alla prassi diffusa sulla rete autostradale nazionale, dove le uscite riportano abitualmente i nomi dei Comuni direttamente interessati.
“Inserire i nostri nomi — spiegano — non è solo una questione di visibilità. È uno strumento fondamentale per garantire una corretta informazione agli utenti della strada, migliorare l’orientamento, favorire il turismo e valorizzare le attività economiche locali”.
Per rafforzare l’azione istituzionale, i tre Comuni hanno deciso di costituire un gruppo di lavoro intercomunale formato da tecnici e rappresentanti dei municipi, con il coordinamento affidato al sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio. Obiettivo: riaprire immediatamente il dialogo con il Ministero delle Infrastrutture e con Autostrade per l’Italia.
L’iniziativa culminerà a settembre, quando i tre sindaci si recheranno a Roma per un confronto diretto con i vertici delle istituzioni competenti.