L’Aquila, parcheggio ex Caserma Rossi: assessore De Santis rassicura sullo stato del parco Polsinelli e accusa la sinistra di mistificare la realtà

24 Luglio 2025
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L’assessore all’Urbanistica respinge le accuse di opposizione e comitati: “Taglio degli alberi concluso, il parco sarà ancora più grande e più bello”. Pronti a partire i lavori per viabilità e rotatoria. “Opera strategica, le polemiche sono solo propaganda”

L’AQUILA – Nessun disboscamento, nessuna paventata distruzione del Parco Polsinelli. L’assessore all’Urbanistica, Francesco De Santis, respinge al mittente le accuse di opposizione e comitati sul cantiere per il nuovo parcheggio nell’area dell’ex Caserma Rossi, assicurando che il taglio degli alberi è terminato, la bonifica bellica è quasi conclusa e i lavori per la viabilità sono pronti a partire.

“Il buonsenso vincerà sempre contro le bugie e le mistificazioni”. Esordisce così. Nella nota di aggiornamento riguardo i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio nell’ex Caserma Rossi, l’assessore che sottolinea come “le operazioni di taglio degli alberi del Parco Polsinelli si siano concluse, così come è terminato il necessario abbattimento di una piccola porzione di alberi presenti ai bordi della strada”.

Secondo De Santis, “il Parco Polsinelli è vivo e vegeto e, alla conclusione dei lavori, sarà ancora più grande e più bello. Ne è convinto al punto tale da invitare la comunità aquilana a sincerarsi personalmente sullo stato dell’arte dell’opera: “Invito tutti i cittadini preoccupati dalle minacce di deforestazione raccontate in questi giorni dalla sinistra – afferma – ad andare a verificare con i propri occhi il procedere dei lavori”.

E aggiunge, con tono polemico. “I provocatori di professione possono finalmente andare in ferie, mentre i lavori proseguiranno nel lotto esterno con la realizzazione della viabilità di accesso al futuro parcheggio e della rotatoria che permetterà a tutti di entrare ed uscire velocemente da entrambi i sensi di marcia”.

De Santis difende l’intervento sottolineandone la funzionalità: “Consegneremo alla città un’opera strategica e necessaria, studiata nei minimi dettagli per essere il più funzionale possibile nonostante le difficili condizioni d’intervento”.

E chiude la nota con un secondo affondo polemico: “L’arroganza di chi offende e le bugie di alcuni mistificatori si scontreranno con il buonsenso di un’amministrazione capace di progettare e realizzare infrastrutture strategiche, che daranno respiro e nuova linfa alla nostra città”.

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