Mobilitazione di Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e mezzi aerei: evitato disastro ambientale sulla costa vastese
VASTO – È stato domato nel pomeriggio di ieri un incendio che minacciava seriamente l’area della riserva naturale di Punta Aderci, a ridosso della spiaggia di Motta Grossa, sul litorale vastese. Le fiamme, sviluppatesi in una zona di sterpaglia e canneti, hanno interessato una superficie di circa 2 ettari, ma grazie all’intervento tempestivo e sinergico delle forze in campo è stato evitato il peggio.
A lanciare l’allarme è stato il personale della Guardia Costiera di Vasto, impegnato in attività di monitoraggio nell’ambito dell’operazione estiva “Mare e laghi sicuri”. Avvistato il fumo, la sala operativa ha immediatamente allertato il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Vasto, supportato dalla Protezione Civile regionale e dai rinforzi aerei partiti da Roma e Pescara.
Sul posto sono giunti l’elicottero “Lince Rossa” della Protezione Civile e, in una seconda fase, il canadair 21 dei Vigili del Fuoco, decollato dalla Capitale. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate complesse a causa della vegetazione secca e del rischio che l’incendio si propagasse verso la riserva.
Fondamentale il contributo della Guardia Costiera, che con il battello GC B14 ha garantito la sicurezza in mare durante il prelievo dell’acqua da parte dei mezzi aerei, interdicendo temporaneamente la navigazione nell’area interessata.
Dopo circa tre ore di interventi, le fiamme sono state spente e l’area messa in sicurezza. Nessuna persona è rimasta ferita e non si segnalano inquinamenti in mare, ma resta alta l’attenzione sulle cause dell’incendio, ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti.
L’episodio – spiegano fonti della Guardia Costiera – «conferma l’importanza della sorveglianza attiva sul territorio e la necessità di una risposta integrata tra enti, istituzioni e mezzi di soccorso». Senza il pronto coordinamento tra mare e terra, l’incendio avrebbe potuto avere conseguenze devastanti su uno dei tratti di costa più preziosi dell’Abruzzo.