Provvisionali da 20mila euro per ciascuna delle vittime. Interdizione perpetua dai pubblici uffici per l’imputato
CHIETI – Il Tribunale di Chieti ha condannato a 18 anni di reclusione un uomo riconosciuto colpevole di violenza sessuale nei confronti di tre nipoti di età inferiore ai 14 anni. Una sentenza severa, che supera anche la richiesta avanzata dalla pubblica accusa: il pubblico ministero Marika Ponziani aveva infatti chiesto una condanna a 12 anni.
Il giudice ha inoltre disposto l’interdizione perpetua dell’uomo dai pubblici uffici e ha stabilito il risarcimento dei danni alle parti civili in separata sede. In attesa della quantificazione definitiva, a ciascuna delle tre vittime è stata assegnata una provvisionale di 20.000 euro.
Determinante per l’avvio delle indagini è stata la denuncia presentata dai genitori delle giovani vittime, che ha fatto emergere un quadro di gravi abusi avvenuti all’interno dell’ambito familiare. L’uomo, che si trova agli arresti domiciliari, era stato sottoposto a misure cautelari già durante il corso del processo.
