Il 26 luglio, presso lo stabilimento balneare “Stella Marina” di Pescara, l’artista e performer Stefania La Greca presenta “Onde di Dea – Visioni di Mare e Sirene”, un viaggio sensoriale tra pittura, corpo e simbolismo femminile. Ingresso libero per un’esperienza che fonde arte e spiritualità
PESCARA – Il mare come specchio dell’anima, le sirene come archetipi del femminile sacro, il corpo come tela viva: è questo il cuore pulsante di “Onde di Dea – Visioni di Mare e Sirene”, la mostra immersiva firmata da Stefania La Greca, artista visionaria e performer, in programma sabato 26 luglio alle ore 19 presso lo stabilimento balneare “Stella Marina” in Viale della Riviera 148.
L’evento, ad ingresso libero, promette di trasformare la spiaggia in un luogo di evocazione e metamorfosi, dove le figure femminili emergono dall’acqua come presagi, sogni o tempeste interiori.
«Le onde non sono solo onde: sono moti dell’anima, emozioni profonde, richiami dell’inconscio», si legge nella presentazione dell’artista, che ha scelto di fondere pittura, performance e mito in un’unica esperienza sensoriale.
La Greca, già nota per le sue installazioni che uniscono gesto e simbolismo, porta in scena una narrazione visiva che esplora la trasformazione interiore della donna attraverso il linguaggio del mare. Sirene, dee e visioni si intrecciano in un percorso poetico e sensuale, dove l’artista stessa diventa parte dell’opera:
«In parte sirena lei stessa, trasforma il suo corpo in tela viva, rendendo l’opera un rito, un richiamo, un canto antico».
La scelta della location non è casuale: il litorale pescarese, con il suo orizzonte liquido e la luce del tramonto, diventa cornice ideale per un evento che invita il pubblico a lasciarsi attraversare dalle emozioni.