Il Consiglio dei Ministri ha approvato quattro leggi della Regione Abruzzo senza sollevare impugnative, tra cui quella per la copertura del disavanzo sanitario del quarto trimestre 2024. Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha sottolineato l’importanza della qualità normativa garantita dal Consiglio regionale, ringraziando gli Uffici dell’Assemblea legislativa per il lavoro svolto
L’AQUILA — Nel corso dell’ultima seduta, il Consiglio dei Ministri ha esaminato quattro provvedimenti legislativi adottati dalla Regione Abruzzo, deliberando di non impugnarli. Fra questi, figura la legge più attesa e delicata: quella che interviene in modo urgente per la copertura del disavanzo del servizio sanitario regionale, risultante dal conto economico al quarto trimestre del 2024.
Oltre alla norma sul disavanzo sanitario, sono state esaminate: le Norme in materia di sicurezza del personale sanitario e sociosanitario; le Norme per la valorizzazione della Pinacoteca Teofilo Patini e ulteriori disposizioni; la legge Disciplina generale sull’attività normativa regionale e sulla qualità della formazione.
La mancata impugnativa da parte del Governo arriva dopo una interlocuzione serrata tra le strutture del Consiglio regionale, la Giunta, e gli Uffici della Presidenza del Consiglio dei Ministri, culminata nella recezione delle modifiche richieste dai Ministeri da parte del presidente della Regione.
“Il Consiglio regionale — ha commentato il presidente dell’Assemblea legislativa, Lorenzo Sospiri — dimostra ancora una volta di essere in grado di garantire la qualità della normazione grazie all’ottima interlocuzione avviata, specie in questa Legislatura, con le strutture governative preposte al controllo della normativa regionale. Per questo voglio rivolgere il mio ringraziamento agli Uffici dell’Assemblea legislativa”.