Con oltre 2,8 milioni di euro stanziati, la Regione Abruzzo sostiene 92 imprese ambulanti selezionate attraverso avviso pubblico. L’assessore Magnacca: “Individuati strumenti adatti alle reali esigenze di commercianti che quotidianamente popolano e animano le strade e le piazze delle città abruzzesi”
PESCARA – Contributi fino a 50mila euro per sostenere l’acquisto di attrezzature, strumenti e materiali destinati al commercio ambulante. La Regione Abruzzo ha approvato la graduatoria dell’avviso pubblico lanciato ad aprile, destinato alle imprese che operano su aree pubbliche: su 170 domande pervenute, 92 sono risultate ammesse e finanziabili, per un totale complessivo di 2,8 milioni di euro.
Lo annuncia l’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca, che rivendica l’efficacia della misura: “I contributi che andremo ad erogare ammontano a 2,8 milioni di euro e rappresentano un aiuto concreto e reale ai tanti commercianti ambulanti che quotidianamente popolano e animano con il commercio all’aperto le strade e le piazze delle città abruzzesi”.
Altre 26 istanze, pur risultando in possesso dei requisiti, non sono state finanziate per esaurimento delle risorse. Le restanti 51 sono state escluse per carenza della documentazione o dei requisiti richiesti dal bando.
Secondo l’assessore, la chiave del successo risiede nella capacità dell’intervento di rispondere alle esigenze reali delle attività: “Il successo dell’avviso è innegabile e il segreto sta nell’aver individuato tipologie e modalità di finanziamento rispondenti alle esigenze commerciali degli ambulanti”.
Da tempo, fa notare infine Magnacca, non venivano attivavati strumenti di questo tipo: “Era da anni che la Regione Abruzzo non prevedeva contributi economici agli operatori del commercio ambulante con la possibilità di finanziare una spesa minima di 10 mila euro. Con il contributo che verrà erogato, fino ad un massimo di 50 mila euro – conclude l’assessore – il commerciante ambulante può acquistare beni funzionali all’attività, come ombrelloni, tende, banchi di vendita, bilance ed altri strumenti indispensabili all’attività di commercio”.
