L’episodio che ha coinvolto tre coetanee è avvenuto alla Villa di Chieti sabato sera: nel video diffuso sui social risatine e incitamenti
CHIETI – Una brutale aggressione tra adolescenti ha scosso la comunità teatina nella serata di sabato. Una ragazzina di 14 anni è stata pestata con calci e pugni alla testa e al volto da due coetanee nel perimetro della Villa Comunale di Chieti, il principale parco cittadino, solitamente frequentato da famiglie e giovani.
La violenza, avvenuta sotto gli occhi di altri minorenni, è stata filmata con uno smartphone e il video è rapidamente finito sui social, scatenando l’indignazione generale. A rendere ancor più inquietante l’accaduto, le risate e gli incitamenti uditi in sottofondo, mentre la vittima veniva colpita ripetutamente a terra.
La giovane aggredita è attualmente ricoverata in osservazione presso il pronto soccorso del policlinico di Chieti. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma la prognosi resta riservata per via dei traumi riportati.
Secondo quanto emerso, le tre ragazze si sarebbero date appuntamento proprio alla Villa Comunale. Le cause della violenza sono ancora in fase di accertamento da parte della Squadra Mobile della Questura, che ha preso in mano le indagini dopo il primo intervento di una pattuglia della Volante. Gli investigatori stanno analizzando i video circolati online e raccogliendo testimonianze per chiarire le responsabilità e ricostruire la dinamica dell’aggressione.
Il padre della ragazza, che vive all’estero, ha affidato la sua rabbia e il suo dolore a un post su Facebook: “un pestaggio ai danni di mia figlia. Ragazzine in sottofondo che ridevano. La nuova generazione…” . E ancora: “Provvederò a sporgere denuncia personalmente. Il video era alla Villa e chiunque ne faceva parte deve sapere che presto verrà contattato da Carabinieri o Polizia. Genitori vegliate sui vostri figli che così non va bene”.