Napoli, Bari e Avellino scelgono ancora l’Abruzzo per la preparazione estiva. A Castel di Sangro attese oltre 140 mila presenze per il ritiro degli azzurri. La Prefettura dell’Aquila mobilita forze dell’ordine, sindaci e volontari per garantire accoglienza e sicurezza
L’AQUILA – L’Alto Sangro si conferma ancora una volta capitale del turismo sportivo estivo. Con i ritiri di Napoli, Bari e Avellino ormai alle porte, la Prefettura dell’Aquila ha riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per definire nel dettaglio le misure da adottare a tutela dei tifosi, degli atleti e della comunità locale.
A fare da traino in termini di presenze attese, è soprattutto il ritorno a Castel di Sangro del Napoli campione d’Italia in carica, che si allenerà nella cittadina abruzzese dal 30 luglio al 14 agosto. Secondo le stime, nelle due settimane si attendono oltre 140 mila persone, in gran parte provenienti dalla Campania. Per garantire il regolare svolgimento del ritiro, è previsto l’impiego di circa 100 unità tra forze dell’ordine e volontari, a presidio delle aree nevralgiche della città e delle strutture sportive.
Durante il ritiro il Napoli affronterà tre squadre di livello internazionale in altrettante amichevoli: la prima contro il Paris FC, la seconda – come da tradizione – con gli spagnoli del Girona, e la terza contro i greci dell’Olympiacos FC. Resta da valutare la possibilità di una quarta amichevole: il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha infatti proposto al patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, di organizzare un incontro con il Pescara, neopromosso in Serie B.
Nel frattempo, Roccaraso ospiterà il ritiro del Bari, in programma dal 16 al 29 luglio, mentre Rivisondoli accoglierà l’Avellino dal 13 al 25 luglio. Tre comuni, un solo obiettivo: offrire alle squadre e ai tifosi un’accoglienza sicura, efficiente e organizzata.
“Nel corso di recenti riunioni di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – si legge in una nota della Prefettura – esteso alla partecipazione dei sindaci dei Comuni di Castel di Sangro, Rivisondoli e Roccaraso, si è discusso delle misure di security e di safety, relative alla permanenza delle squadre calcistiche, anche in ragione del prevedibile aumento del flusso turistico nelle aree coinvolte già caratterizzate, nel medesimo periodo, da una consueta e consistente affluenza di visitatori soprattutto provenienti dal territorio campano”.