“A.MA.R.E. a Gonfie Vele”: al via il progetto che porta in regata i pazienti emofilici, tra sport, terapia e diritti
PESCARA – Un tempo impensabile, oggi realtà. Grazie al progetto “Vele per Tutti: A.MA.R.E. a Gonfie Vele”, il mare Adriatico si apre all’inclusione, permettendo anche alle persone con emofilia di vivere l’emozione della vela in piena sicurezza. L’iniziativa, promossa da A.MA.R.E. ONLUS con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Pescara, punta a trasformare lo sport in strumento di benessere psicofisico e partecipazione sociale.
L’evento si terrà il 28 giugno, con partenza alle ore 9.00 dal Pontile Nord/Est del Porto Turistico “Marina di Pescara”. I protagonisti saranno pazienti emofilici, preparati da un percorso fisioterapico e accompagnati dagli istruttori esperti della scuola nautica “Avanti Tutta”. A dimostrazione dei traguardi raggiunti dalla medicina e del valore della preparazione sportiva, i partecipanti affronteranno una vera regata amatoriale.
Le autorità regionali e comunali saranno presenti all’appuntamento: tra loro il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il sindaco di Pescara Carlo Masci e l’assessore alle Pari Opportunità Valeria Toppetti. «Favorire l’autonomia, la socializzazione e l’autostima: è questo l’obiettivo del progetto» spiegano gli organizzatori. Non mancherà il contributo dei Centri Emofilia di Pescara e Chieti e delle principali associazioni nazionali che operano nel settore.
“Vele per Tutti” è più di un evento sportivo: è un messaggio, un esempio tangibile di come lo sport possa essere strumento di crescita, benessere e uguaglianza.