Viabilità e sicurezza del territorio, 41 milioni di finanziamenti: via libera al piano per oltre 100 interventi nei comuni abruzzesi

24 Giugno 2025
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Il finanziamento ottenuto dalla Regione servirà a realizzare un centinaio di interventi nei territori flagellati dal maltempo tra il 2022 e il 2023

PESCARA – Ammonta a 41 milioni di euro il finanziamento statale ottenuto dalla Regione per la messa in sicurezza del territorio abruzzese. Previsti interventi infrastrutturali destinati a ripristinare la viabilità e mitigare il rischio idrogeologico in decine di comuni delle quattro province. È quanto fissato dal decreto interministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 9 giugno, che dà il via a un piano di oltre cento opere distribuite sull’intero territorio regionale.

Il provvedimento, adottato congiuntamente dai Ministeri dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze e della Protezione Civile, risponde alle emergenze generate dagli eventi alluvionali che, tra il 2022 e il 2023, hanno flagellato l’Abruzzo causando frane, allagamenti, danni diffusi alle infrastrutture e gravi situazioni di pericolo per la popolazione.

Gli interventi saranno finanziati con erogazioni scaglionate tra il 2025 e il 2026, in base ai cronoprogrammi di affidamento e realizzazione delle opere. Le risorse saranno destinate a lavori di consolidamento strutturale, sistemazione idraulica, regimentazione delle acque meteoriche e ripristino della viabilità comunale compromessa.

«Con questo decreto si interviene in maniera concreta a tutela della sicurezza dei cittadini e del territorio», ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, sottolineando l’impegno della Regione nella gestione delle emergenze e nella programmazione di lungo periodo. «La nostra sfida – ha aggiunto – è quella di tradurre i finanziamenti in opere reali e durature. Questi interventi si aggiungono a quelli già avviati e a quelli previsti dal nuovo ciclo di programmazione FESR 2021-2027».

Centrale nel processo è stata la tempestiva collaborazione dei sindaci, che hanno fornito le segnalazioni necessarie alla Protezione Civile regionale per la mappatura dei danni. Le richieste, una volta validate tecnicamente, hanno permesso di definire un elenco di priorità che copre un’ampia gamma di esigenze locali, dalle strade rurali alle infrastrutture scolastiche, passando per le aree a rischio frana.

«Ringrazio i sindaci per la rapidità e la concretezza dimostrate – ha dichiarato D’Annuntiis – e il Governo per l’attenzione rivolta all’Abruzzo, che ancora una volta si conferma una regione pronta a reagire e a progettare il futuro con serietà».

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