La decisione di indire il nuovo sciopero arriva a ridosso del posticipo dell’incontro che si sarebbe dovuto tenere ieri con l’azienda
CASTELLALTO – Era previsto per la giornata di ieri l’incontro con la multinazionale che gestisce lo stabilisce Purem di Castellalto, ma è stato posticipato a venerdì 27 giugno. Le sigle sindacali FIOM CGIL e FIM CISL di Teramo, insieme alla RSU, hanno quindi deciso di indire un pacchetto di 12 ore di sciopero, a partire dalle 12 di oggi, martedì 24 giugno.
“Uno slittamento che rappresenta l’ennesimo segnale di una gestione aziendale inaccettabile, fatta di ambiguità e mancanza di rispetto verso i lavoratori, il cui intento è quello di spremere lavoratrici e lavoratori finché possono”, dichiarano i sindacati.
Sono 46 i lavoratori a rischio e “l’azienda continua a giocare con il futuro di 46 lavoratrici e lavoratori, mettendo le vite delle persone in bilico solo per tutelare logiche di profitto. È una situazione intollerabile, che genera tensione e incertezza. Lo sciopero sarà gestito direttamente dalla RSU e rappresenta un segnale chiaro per la multinazionale, se non arriveranno risposte concrete e immediate”.
