Trentadue imprenditrici italiane protagoniste della quinta edizione di PHENOMENA, il salone nazionale dedicato al Made in Italy al femminile. L’evento si terrà il 26 e 27 giugno all’Aurum di Pescara, con incontri B2B, premi e apertura al pubblico
PESCARA – Trentadue imprenditrici saranno le protagoniste della quinta edizione italiana di PHENOMENA, la rassegna nazionale in rosa che si svolgerà il 26 e 27 giugno all’Aurum di Pescara, che metterà al centro le imprese del Made in Italy nei settori moda, design, food e gioielli. Per la prima volta quest’anno l’evento apre le porte al pubblico e offre la possibilità di fare acquisti direttamente dai brand presenti.
Il salone anche quest’anno è organizzato dall’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara e dalla Regione Abruzzo, in collaborazione con IFTA – International Fashion Talent Association e Assocamerestero (l’associazione delle Camere di Commercio italiane all’estero). La due giorni prevede incontri B2B tra le trentadue imprenditrici e una delegazione di trenta buyer e distributori provenienti da 8 paesi del mondo – Regno Unito, Stati Uniti, Giappone, Germania, Svezia, Svizzera, Olanda e Belgio – a cui si affiancheranno alcune boutique italiane.
Tra le partecipanti, provenienti prevalentemente da Abruzzo, Campania, Puglia e Friuli Venezia Giulia, ci saranno sia riconferme che novità. Tra le presenze consolidate, ritroveremo le pluripremiate Coolt e Ripani, due marchi abruzzesi di borse haut de gamme, e la perugina Muusa, che lancerà nuovi capi in cashmere ultraleggero arricchiti da polveri di ambra baltica. Mentre tra le novità di quest’anno figurano: Arbiter, brand di calzature maschili di alta gamma, e Antiche Leuciane, eccellenza delle seterie ottocentesche di San Leucio (Caserta); J’Essentia, con le sue creazioni di moda artistica, e Gaiofatto, specializzata in total look dal gusto contemporary; infine la campana Amarilde, che farà a PHENOMENA il suo ingresso nel mondo retail, occasione per presentare in anteprima la collezione SS26 di tailleur sartoriali.
Non mancherà il food tra aziende votate alla sostenibilità e al biologico, come il vino della campana Alepa e l’olio extravergine della molisana Marina Colonna. La sezione gioielli-design, è stata invece tutta rinnovata: saranno presenti otto aziende, tutte nuove tranne Sadr Botein, già presente al Phenomena Japan 2025 di Tokyo. Durante la sera del 26 giugno spazio al Premio Phenomena, in cui 5 espositrici selezionate dai buyer internazionali presenti, riceveranno un premio, a cui si aggiungeranno riconoscimenti speciali in base all’ambito.
«Oggi possiamo affermare con orgoglio che PHENOMENA è il primo e unico salone nazionale dedicato all’imprenditoria femminile, capace di coniugare creatività, competenza e visione con le esigenze di un mercato globale in continua evoluzione – lo ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Chieti e Pescara Gennaro Strever –. Un ruolo chiave lo ha avuto il partenariato con il Giappone, in particolare con la Camera di Commercio Italiana a Tokyo. La missione istituzionale dello scorso marzo, in occasione di Phenomena Japan 2025, ci ha permesso di toccare con mano le opportunità offerte dal mercato asiatico, non solo nei settori tradizionali del Made in Italy – moda, design, food e gioielli – ma anche in ambito turistico».
Tiziana Magnacca, assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzzo, ha sottolineato invece come «Phenomena è ormai diventato un salone innovativo per l’imprenditoria femminile. Ci troviamo di fronte ad iniziative che hanno sostanza, cioè che sono in grado di non produrre solo slogan comunicativi, ma tendono invece a lanciare il messaggio di una imprenditoria italiana in salute che riesce a generare sviluppo e innovazione nei territori di riferimento. L’iniziativa è unica in Italia e questo dà la misura dell’intuizione avuta cinque anni fa dai vertici della Camera di commercio Chieti Pescara. Il grande successo di Penomena Japan ha permesso, già dall’inverno scorso, di far conoscere al mercato orientale le grandi potenzialità del manifatturiero abruzzese. Credenziali che poi abbiamo giocato, grazie all’intesa con la Camera di commercio italiana in Giappone, nella settimana dedicata all’Abruzzo al Padiglione Italia. Ora è nostro compito rafforzare la rete di contatti con il mondo produttivo giapponese».
Un ringraziamento al presidente Strever e all’assessore Magnacca è stato rivolto da Ivano Lapergola presidente Agenzia di sviluppo: «Il lavoro portato avanti in occasione dell’Expo di Osaka, e in eventi internazionali come Foodex e Phenomena Japan, rappresenta la conferma di una collaborazione efficace tra Regione Abruzzo, sistema camerale e mondo produttivo, fondata su obiettivi condivisi e risultati misurabili».