Teramo, il Consiglio provinciale approva l’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche: oltre 21 milioni per strade e impianti sportivi

24 Giugno 2025
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I lavori previsti riguardano la manutenzione ordinaria, l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza degli impianti sportivi scolastici

TERAMO – Il Consiglio provinciale di Teramo ha approvato questa mattina, a maggioranza, l’aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche. Entrano nel bilancio dell’Ente oltre 21 milioni di euro destinati a viabilità e infrastrutture scolastiche, grazie a finanziamenti regionali, fondi statali e risorse accese tramite mutuo. In particolare, 16 milioni e 346 mila euro, provenienti da un finanziamento pluriennale della Regione Abruzzo, saranno utilizzati per la messa in sicurezza e manutenzione della rete stradale provinciale.

A questi si aggiungono 136.346 euro, ottenuti attraverso il “Fondo per la promozione dell’attività sportiva di base sui territori”, gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, destinati all’adeguamento di palestre e impianti sportivi. Il contributo, pensato per sostenere lo sport giovanile, sarà utilizzato per intervenire sugli spazi interni ed esterni del Polo scolastico di via Cona, sede dei licei Delfico e del Convitto, interessata da un aumento della popolazione studentesca. L’intervento coinvolgerà anche l’area dell’Alessandrini-Marino in via San Marino, sempre a Teramo.

I lavori previsti riguardano la manutenzione ordinaria, l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza degli impianti sportivi scolastici, con l’obiettivo di potenziarne l’utilizzo sia durante l’orario scolastico che in ambito extrascolastico, includendo anche la fornitura di nuove attrezzature.

Tra le opere inserite nel provvedimento, anche il progetto di riqualificazione della provinciale 21 Atri-Pineto, per cui sono stati stanziati 5 milioni di euro tramite un mutuo. Si tratta di un collegamento strategico tra l’autostrada A24 e la statale 16, attraversando un’area industriale e raggiungendo la città di Atri. La strada, interessata da criticità legate alla morfologia del territorio e al traffico intenso (incluso quello turistico e pesante), sarà oggetto di un intervento strutturale che prevede anche una pista ciclabile.

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