Al centro del workshop internazionale “Technological Evolution in Public Transport”, il capoluogo abruzzese accoglie accademici, istituzioni e imprese per un dialogo sulle nuove frontiere del trasporto collettivo. Tecnologie d’avanguardia, sostenibilità e scenari globali al centro di una giornata che ha proiettato l’Aquila sul palcoscenico mondiale
L’AQUILA – L’Aquila si trasforma, per un giorno, nella capitale mondiale del futuro del trasporto pubblico. Il capoluogo abruzzese ha ospitato il prestigioso workshop internazionale “Technological Evolution in Public Transport: Regional and International Perspectives”, promosso dal CITRAMS – Centro Interdipartimentale di Trasporti e Mobilità Sostenibile dell’Università degli Studi dell’Aquila – in collaborazione con la Regione Abruzzo e TUA Spa.
L’evento, coordinato dal direttore del CITRAMS Gino D’Ovidio, ha riunito esperti provenienti da tutto il mondo, autorità istituzionali, tecnici del settore e aziende leader nella progettazione e gestione dei sistemi di mobilità. Presenti, tra gli altri, il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore regionale ai Trasporti Umberto D’Annuntiis, il direttore generale TUA Maxmilian Di Pasquale, e il direttore del Dipartimento Trasporti Giancarlo Misantoni.
Tra gli interventi più attesi, quello di Gabriele De Angelis, presidente della TUA Spa, che ha sottolineato il ruolo strategico dell’azienda regionale:
«Siamo onorati di essere parte attiva e di contribuire, con i nostri studi e la nostra realtà operativa, a sviluppare il tessuto trasportistico dell’Abruzzo» ha dichiarato De Angelis.
«Riteniamo che le nostre buone pratiche, ma soprattutto la nostra capacità di adattabilità ai mutevoli scenari che si prospettano, sia la chiave di successo di un’azienda con oltre 1400 dipendenti, una flotta di veicoli imponente e un’eterogeneità di ambiti sui quali concentrarsi, dal trasporto alle infrastrutture, dalle particolarità delle ferrovie alla transizione energetica».
Il presidente ha inoltre evidenziato il valore internazionale dell’appuntamento: «Il respiro mondiale dato al workshop ci ha proiettato in una dimensione stimolante nella quale la partecipazione attiva della nostra azienda in gruppi di lavoro dedicati accresce il nostro know how, valorizza ancora ulteriormente le professionalità della nostra azienda».
Altissimo il profilo degli ospiti, con esperti di rilievo come Weihua Zhang della Southwest Jiaotong University, docente in una delle più prestigiose università di ingegneria ferroviaria al mondo e punto di riferimento per le tecnologie dell’alta velocità cinese. Zhang ha condiviso visioni sulla dinamica veicolo-binario e sull’interazione tra infrastruttura e innovazione digitale.
Concepito come piattaforma di dialogo tra scienza, governance e industria, il workshop ha rappresentato un laboratorio di idee e soluzioni per ripensare il futuro della mobilità collettiva, promuovendo un modello integrato tra sostenibilità, efficienza tecnologica e visione internazionale.