L’intervento dei carabinieri: pretendevano 10mila euro per “proteggere” l’attività commerciale
ORTONA -Tentata estorsione ai danni all’imprenditore turistico della Costa dei Trabocchi Donato Di Campli: nella giornata del 21 giugno i carabinieri della compagnia di Ortona hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, un 43enne già noto alle forze dell’ordine e un 20enne incensurato, entrambi residenti nel territorio frentano.
Secondo quanto ricostruito dai militari, i due avrebbero avvicinato l’imprenditore proponendogli una “protezione” a pagamento, avanzando una richiesta estorsiva di 10mila euro per evitare presunti danni da parte di soggetti legati alla criminalità organizzata. La minaccia era esplicita: senza il pagamento, l’attività dell’uomo sarebbe stata gravemente danneggiata, proprio in vista dell’alta stagione turistica.
La vittima, mostrando sangue freddo e fiducia nelle istituzioni, si è subito rivolta ai carabinieri di Ortona, fornendo loro una ricostruzione dettagliata dei fatti. Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Lanciano, è stato quindi predisposto un piano per cogliere in flagrante i due estorsori.
L’incontro tra le parti, organizzato all’interno dell’attività commerciale della vittima, si è svolto nel pomeriggio del 21 giugno. I carabinieri, appostati nei pressi del locale, hanno osservato ogni fase della trattativa. Al momento dell’uscita dei due uomini – uno dei quali nascondeva negli slip una busta contenente 5mila euro in contanti, consegnati dall’imprenditore – è scattato l’arresto.
I due sono stati immediatamente bloccati e tratti in arresto con l’accusa di estorsione. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, il 43enne è stato condotto presso il carcere di Chieti, mentre il 20enne è stato tradotto nella casa circondariale di Pescara.
