Sisma 2016, prorogata la Zona franca urbana: 11 milioni per imprese e professionisti del cratere

21 Giugno 2025
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Con la proroga della ZFU per il 2025, i comuni del cratere sismico continueranno a beneficiare di esenzioni fiscali e contributive. Gli abruzzesi coinvolti dalla misura sono almeno 100 mila. Sindaco Biondi: “Scelta di buonsenso a sostegno della ripresa economica che conferma l’attenzione del Governo”

L’AQUILA – Esenzioni fiscali e contributive per sostenere il tessuto economico dei territori colpiti dal sisma del 2016: la proroga per il 2025 della Zona Franca Urbana è un segnale concreto per L’Abruzzo e le aree interne del Centro Italia. Una misura strategica che consente a imprese e professionisti di accedere a importanti agevolazioni, rafforzando la continuità produttiva, l’occupazione e il contrasto allo spopolamento.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Anci Abruzzo e sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi:

“Il rifinanziamento della Zona Franca Urbana per i territori colpiti dal sisma del 2016 è una scelta di buonsenso che conferma l’attenzione costante del governo Meloni nei confronti delle aree interne e del Centro Italia. Una misura concreta, che consente di sostenere il tessuto economico e sociale di comunità che, dopo il terremoto, stanno affrontando con determinazione la sfida della ripresa”.

Secondo le stime, saranno almeno 100mila gli abruzzesi che, direttamente o indirettamente, trarranno beneficio dal provvedimento:

“Almeno 100mila abruzzesi beneficeranno direttamente e indirettamente della misura approvata dal Consiglio dei Ministri, a conferma della centralità che il governo attribuisce alla rinascita di questi territori – aggiunge Biondi –. La defiscalizzazione e la decontribuzione per imprese e professionisti rappresentano leve fondamentali per garantire continuità alle attività produttive, favorire l’occupazione e contrastare lo spopolamento”.

Infine, il ringraziamento alle istituzioni che hanno reso possibile la proroga:

 “Ringrazio l’esecutivo Meloni e il ministro Adolfo Urso per aver dato seguito agli impegni assunti – conclude Biondi – Un ringraziamento particolare va anche al senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dal sisma del 2016, che con competenza e determinazione continua a lavorare per affermare una visione strategica e duratura dello sviluppo nelle aree del cratere. La proroga della ZFU è un segnale importante per chi ha scelto di restare e investire nelle aree colpite, nella consapevolezza che la ripresa economica è parte integrante della ricostruzione”.

La Zona Franca Urbana consiste in una serie di esenzioni (Irpef, Ires, Irap, contributi previdenziali e IMU) riservate alle micro e piccole imprese e ai lavoratori autonomi dei comuni colpiti dal terremoto. Il nuovo stanziamento, pari a oltre 11 milioni di euro, rafforza la continuità di una misura che negli anni si è rivelata fondamentale per mantenere viva l’economia delle aree più fragili del Paese.

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